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Sempre meno fedeli a messa. Diotallevi: “Ripartire dalle parrocchie, occorre approfondire la fede e non spettacolarizzarla”

"L'errore è stato ritenere che fosse possibile recuperare la pratica religiosa non attraverso un puntuale lavoro sulle coscienze, ma puntando su un approccio sicuramente attraente ma forse superficiale. La fede non ha bisogno di essere spettacolarizzata ma seguita e alimentata". Luca Diotallevi, docente di sociologia all’Università di Roma Tre, presenta il suo ultimo libro "La Messa è sbiadita"

«Un cristiano senza coraggio e che non dà fastidio è inutile»

Francesco dedica l’udienza generale alla virtù della fortezza: «Essa prende sul serio la sfida del male che c’è nel mondo. In quest’Occidente che ha un po’ annacquato tutto e che non ha bisogno di lotte perché tutto gli appare uguale, avvertiamo talvolta una sana nostalgia dei profeti. Ma sono molto rare le persone scomode e visionarie»

Alle origini del Giubileo, il suono dello Jobel

Lo Shofar, un corno di montone utilizzato nella tradizione ebraica per annunciare l’inizio di alcune feste sacre, è alla base della parola “Giubileo”. Al suono di questo strumento sono collegati episodi salienti della storia della salvezza: dal sacrificio di Abramo alla promulgazione dei Dieci comandamenti. Il rabbino Di Segni: “dallo Jobel un messaggio sociale di giustizia ed equità”

Dignitas infinita: “Dignità della persona è verità universale che va riconosciuta”

Dalla guerra alla povertà, dalla violenza sui migranti a quella sulle donne, dall’aborto alla maternità surrogata all’eutanasia, dalla teoria del gender alla violenza digitale, fino al cambio di sesso e alla tratta di persone. Sono i temi principali della Dichiarazione "Dignitas infinita", del Dicastero per la dottrina della fede, la cui ultima parte è dedicata ad “alcune gravi violazioni della dignità umana”, il cui elenco non è “esaustivo”

Il Papa: Pasqua è speranza oltre i muri dell'egoismo e la ferocia delle guerre

Nella veglia pasquale presieduta nella Basilica di San Pietro, Francesco invita a non lasciarsi imprigionare nel sepolcro delle paure e delle amarezze e a fare in modo che le sofferenze e “gli aneliti di pace spezzati dalla crudeltà dell’odio" non blocchino la via verso la gioia. Durante la celebrazione battezzati otto catecumeni

Via Crucis, le meditazioni scritte per la prima volta da Francesco

“In preghiera con Gesù sulla via della Croce” il tema delle riflessioni che accompagneranno le quattordici stazioni al Colosseo. La Sala Stampa vaticana: “Un atto di meditazione e spiritualità, con Gesù al centro, nel contesto dell’Anno della preghiera indetto dal Papa. Meno diretto ma più ampio il riferimento all’attualità”. Sulla presenza del Pontefice al Palatino al momento nessun cambiamento rispetto a quanto previsto

Il Triduo Pasquale

Commento di don Antonio Parisi alla Lettera della Congregazione per il Culto Divino del 1988 in riferimento alla celebrazione delle feste pasquali

Anno della Preghiera. I giovani e la preghiera: affabulare o addestrare?

Il vero assente è sempre lo stesso: l’atto di addestrare, insegnare, consegnare la fede, in una parola la traditio fidei, cenerentola della nostra epoca cristiana. Alla fine ci torneremo per necessità, occorreva già dal dopo-Concilio e abbiamo perso, finora, l’occasione. Allora se bisogna parlare di preghiera ai giovani bisogna parlare di come addestrarli alla preghiera, mostrando loro che non è un atto di devozione stantia ma relazione vivace ed efficace con la bellezza di Dio, con la sua paternità, con la sua potenza. Soprattutto è necessario svelare che la preghiera è un atto di Dio nell’uomo, un’opera del maestro della relazione con Dio che è lo Spirito Santo

Il Papa: poveri, donne, vescovi, digitale tra i temi da approfondire per il prossimo Sinodo

Con una lettera al cardinale Grech, segretario generale del Sinodo, Francesco annuncia le tematiche emerse dalla Relazione di Sintesi della prima sessione dell’Assemblea sinodale che richiedono un approfondimento in vista della seconda sessione di ottobre 2024. Su tali questioni sono costituiti dei Gruppi di Studio in carica fino al giugno 2025 e coordinati da Dicasteri di Curia competenti, con la Segreteria del Sinodo come “garante”. Il Pontefice: lavorare con stile “autenticamente sinodale”

Francesco: la confessione non è autoanalisi, ma riconoscere la misericordia di Dio

Il Papa riceve in udienza i partecipanti al Corso sul Foro Interno organizzato dalla Penitenzieria Apostolica e consegna il discorso preparato, in cui propone una riflessione sull’Atto di dolore: confessori e penitenzieri si impegnino perché in quest’anno di preparazione al Giubileo fiorisca in molti cuori e luoghi il senso del perdono divino

Il Papa in parrocchia confessa i fedeli: Dio perdona sempre e perdona tutto

Francesco nella chiesa romana di San Pio V per l’iniziativa quaresimale “24 Ore per il Signore”. Applausi e saluti sul sagrato per il Pontefice, poi una cerimonia sobria, durante la quale il Papa, per circa mezz'ora, ha confessato un gruppo di uomini e donne: “La lebbra del peccato ha macchiato la nostra bellezza, purifichiamoci da disonestà e falsità”. Ai confessori: “Concediamo sempre il perdono a chi lo chiede. Rimettiamo il perdono al centro della Chiesa"

Epilogo: la donna, creata a immagine di Dio e chiamata ad annunciare Cristo

La vita religiosa come la conosciamo oggi – sia quella contemplativa, sia quella attiva – si è evoluta nel corso di due millenni. In questo articolo, l'ultimo di quattro, si analizza cosa possa avere indotto donne del cristianesimo primitivo a aver dato un contributo attivo all’edificazione della Chiesa

Mine antiuomo, il Papa: subdoli ordigni che ci ricordano il dramma della guerra

Francesco ricorda il 25.mo anniversario della Convenzione sulla interdizione delle mine antipersona - che continuano a colpire “civili innocenti” e soprattutto “bambini” anche dopo anni - e ringrazia quanti si impegnano ad assistere le vittime e bonificare le aree contaminate: “Una risposta alla chiamata ad essere operatori di pace”. Dal Pontefice un pensiero a Terra Santa e Ucraina e anche al Burkina Faso, teatro di brutali attacchi, e ad Haiti, segnata da sequestri e crimini

Krajewski: “Signore, ti chiedo umilmente il miracolo della pace in Ucraina"

In occasione del secondo anniversario dello scoppio della guerra nel Paese, il cardinale elemosiniere offre una riflessione sul conflitto, sottolineando l’importanza della preghiera e ricordando la grande solidarietà nei confronti di questo popolo ferito. Sette i viaggi compiuti dal porporato e oltre 240 i tir di aiuti inviati in Ucraina in due anni