La parrocchia, istituita dall’arcivescovo Ballestrero il 1° settembre 1976 nella zona di Japigia verso la tangenziale, ha visto crescere molto la popolazione oltre alla presenza di vari servizi per la città. La sede è ancora una vecchia casa padronale di campagna adattata al nuovo uso. L’aula liturgica è al piano terra in due ambienti contigui - in origine frantoi - posti a forma di ‘L’ maiuscola. L’altare è collocato ad angolo in modo da sfruttare al massimo la visibilità. Al piano superiore sono ubicati l’ufficio parrocchiale e alcune aule per l’attività pastorale. L’accoglienza è favorita da un cortile ove c’è anche una piccola chiesetta padronale.