Comunicazione dell'Arcivescovo in merito alla distribuzione della Comunione ai fedeli
Bari, 1 aprile 2022
La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza della situazione pandemica, ha confermato dal 1 aprile 2022 l’abrogazione del Protocollo del 7 maggio 2020 per le celebrazioni con il popolo. Nel contempo ha sollecitato tutti alla prudenza, a un senso di responsabilità e rispetto di attenzioni e comportamenti per limitare la diffusione del virus. Esorto, pertanto, all’osservanza dei consigli e dei suggerimenti richiamati.
In merito alla distribuzione dell’Eucaristia, è scritto: «i Ministri continueranno a indossare la mascherina e a igienizzare le mani prima di distribuire l’Eucaristia preferibilmente nella mano». Per rispetto dei fedeli che desiderano ricevere l’Eucaristia sulla lingua, ma anche di quelli che vogliono riceverla sulle mani, secondo le due modalità ugualmente ammesse dal rito ed entrambe rispettose del Corpo sacramentale di Cristo, si consiglia di avvisare quanti vogliono la Comunione sulla lingua di accostarsi dopo che gli altri l’hanno ricevuta sulla mano; oppure di prevedere la presenza di due Ministri per la distribuzione dell’Eucaristia agli uni e agli altri. Tutti i Ministri sono tenuti a indossare la mascherina e a igienizzare le mani prima di distribuire l’Eucaristia; chi la dà sulla bocca dovrà igienizzare le mani all’inizio e al termine del rito della Comunione.
Circa la celebrazione delle esequie in caso di decesso a causa del Covid-19, la normativa non è modificata. Pertanto si deve continuare a celebrare solo il rito del commiato al cimitero, prevedendo una celebrazione eucaristica nella chiesa parrocchiale nei tempi opportuni, concordati con i familiari.
A ciascuno chiedo di continuare a rispettare le indicazioni e i comportamenti utili a limitare la diffusione del virus.
✠ Giuseppe Satriano
Arcivescovo di Bari-Bitonto
