Arcivescovo

S.E. Giuseppe

Satriano

IN AGENDA

Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani 2023

Imparate a fare il bene, cercate la giustizia (Isaia 1,17)

Un video per raccontare il senso e le prospettive della Settimana di preghiera per l’Unità dei Cristiani, anche attraverso i social media. È la novità che accompagna quest’anno l’iniziativa internazionale di preghiera ecumenica cristiana in programma dal 18 al 25 gennaio, con l’obiettivo di favorire la comunicazione e la promozione nei territori. Curato dall’Ufficio Nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, con la regia di Maria Amata Calò e la supervisione dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, il video colloca la Settimana all’interno del Cammino sinodale e ne sottolinea l’attualità, in un momento storico di grandi conflittualità. “I cristiani stanno in questa società per continuare a dire che vale la pena costruire un mondo più giusto, anche quando si vedono ingiustizie, fallimenti e ferite come quella della guerra”, afferma Mons. Derio Olivero, Vescovo di Pinerolo e Presidente della Commissione episcopale per l’ecumenismo e il dialogo, evidenziando che “questa Settimana aiuterà a lavorare sulla serietà della costruzione di relazioni”. “Le Chiese cristiane possono stare insieme, possono collaborare e alzare la voce contro le ingiustizie che subiscono donne, bambini, e dare una comune testimonianza che tutti, come discepoli di Cristo, nonostante le nostre differenze, possiamo testimoniare lo stesso Cristo e lo stesso Vangelo”, sottolinea Dionisios di Kotyeon, Vescovo ausiliare del Metropolita ortodosso d’Italia Polykarpos. “La tentazione è quella di pensare che l’ecumenismo sia di soppesare bene ciò che abbiamo in comune e ciò che ci differenzia e per una settimana enfatizzare gli elementi comuni facendo finta che gli altri non esistano”, osserva il Pastore Daniele Garrone Presidente della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (Fcei), per il quale il motto di quest’anno – “Imparate a fare il bene, cercate la giustizia (Is 17) – invita ciascuno “a guardare se stesso, ad imparare e ad imboccare insieme la strada della conversione”.

Isaia insegnava che Dio chiede rettitudine e giustizia da tutti noi, in ogni momento e in tutte le sfere della vita. Il mondo di oggi ripropone, in molti modi, le sfide della divisione che Isaia fronteggiò nella sua predicazione. La giustizia, la rettitudine e l’unità hanno origine dal profondo amore di Dio per ognuno di noi e rispecchiano chi è Dio e come Dio si aspetta che ci comportiamo gli uni con gli altri. […] Nella pericope biblica scelta quale tema per la Settimana di preghiera per l’unità, il profeta Isaia ci mostra come curare questi mali. Imparare a fare il bene richiede la decisione di impegnarsi in un esame di coscienza. La Settimana di preghiera è il momento più adatto perché i cristiani riconoscano che le divisioni tra le chiese e le confessioni non sono poi tanto diverse dalle divisioni all’interno della più ampia famiglia umana. Pregare insieme per l’unità dei cristiani ci permette di riflettere su ciò che ci unisce e di impegnarci a combattere l’oppressione e la divisione della famiglia umana. […] Isaia, ai suoi tempi, sfidò il popolo di Dio a imparare a fare il bene insieme; a cercare insieme la giustizia, ad aiutare insieme gli oppressi, a proteggere gli orfani e difendere le vedove insieme. La sfida del profeta si applica anche a noi oggi: come possiamo vivere la nostra unità di cristiani per affrontare i mali e le ingiustizie del nostro tempo? Come possiamo impegnarci nel dialogo e crescere nella reciproca consapevolezza, comprensione e condivisione delle esperienze vissute? La nostra preghiera e il nostro incontrarci con il cuore hanno il potere di trasformarci, come individui e come comunità. Apriamoci alla presenza di Dio in ogni nostro incontro, mentre chiediamo la grazia di essere trasformati, […]. Tutti noi apparteniamo a Cristo.

(Dall’introduzione teologico-pastorale del sussidio per la Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani)

 

  • Mercoledì 18 gennaio, ore 19.30, Basilica di San Nicola, Bari: Veglia di Preghiera Ecumenica presieduta dall’Arcivescovo

 

  • Giovedì 19 gennaio, ore 19.45, “Sala Odegitria” della Cattedrale di Bari: Incontro biblico, a cura del Centro di Cultura Biblica Bereshit, all’interno del ciclo “Città della Bibbia, luoghi dell’umano”. La conferenza sarà tenuta da p. Jean Louis Ska, SJ, biblista, su “Ebron, città rifugio”.

 

  • Domenica 22 gennaio, ore 18.30, Chiesa Battista, Corso Sonnino, 25, Bari

 

  • Lunedì 23 gennaio, ore 19.00, Parrocchia San Giuseppe, Largo Mons. Curi, 17, Bari

 

  • Martedì 24 gennaio, ore 19.00, Centro Evangelico IN, Via Principe Amedeo, 397-399, Bari

 

  • Mercoledì 25 gennaio, ore 19.00, Parrocchia Santi Apostoli, Via Giosuè Carducci, 16/A, Modugno (BA)
Prossimi eventi