Il Coordinamento Diocesano per una Pastorale di Inclusione, da pochi giorni attivo nell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto, condividendo il desiderio di alcune associazioni cristiane, provenienti da diverse confessioni presenti nel nostro territorio, di realizzare una veglia di preghiera per sensibilizzare al superamento della violenza omotransfobica, invita a ritrovarsi nella preghiera sabato 11 maggio, nella Chiesa di San Francesco d'Assisi a Japigia, alle ore 20.00.

 Dal 2007, in tutto il mondo cristiani di diverse confessioni si uniscono per pregare nel mese di maggio. 

Le veglie sono un’espressione concreta di fede per infrangere il muro di silenzio e indifferenza. Nate a Firenze in un momento di grande sconforto nella vita del gruppo locale di cristiani LGBT. 

 Sono tante le vittime dell’omofobia in Italia secondo l’osservatorio “Omofobia.org”: 1.736 dall’inizio della rilevazione nel 2013 e 158 vittime nell’ultimo anno.

 Unirsi nella preghiera è aprire il cuore allo spirito del vangelo che sempre ci orienta all’accoglienza dell’altro perché fratello e figlio dello stesso Dio. L’argine al pregiudizio e alle forme di intimidazione, bullismo, violenza e discriminazione passa attraverso il radicarci insieme nella consapevolezza che tutti siamo figlie e figli amati da Dio.

 La comune preghiera ci apra ad accogliere le ferite del Cristo e di ogni crocifisso della storia.