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Crisi Ucraina Aggiornamento Caritas del 6 marzo 2022

Comunicato della Caritas diocesana riguardo la crisi Ucraina

Carissimi,

nel ribadire quanto precedentemente scritto negli altri comunicati, vi ringraziamo per la grande solidarietà che state manifestando da più parti, soprattutto, nella mappatura delle disponibilità di accoglienza (in particolar modo per mamme con minori) sia da parte delle comunità parrocchiali che da parte di privati cittadini.

Come già comunicato, i profughi saranno accolti, anzitutto, nei CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria) e attraverso il SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione), e solo quando saranno esauriti i posti in queste strutture, si provvederà al collocamento presso istituti e realtà ecclesiali previo coordinamento tra la “Cabina di Regia” e la Caritas diocesana. Sarà in questo momento che si provvederà prontamente ad avvisarvi.

Intanto, nella mattinata di venerdì u.s., su richiesta della Prefettura, abbiamo comunicato la  disponibilità di 33 posti presso istituti o realtà ecclesiali della nostra diocesi tra Bari e alcuni Comuni limitrofi.

A queste disponibilità, si aggiungeranno, a breve, altre 100 facenti capo a famiglie delle comunità parrocchiali o persone che comunque si sono rivolte alla nostra Caritas diocesana.

Pertanto, attualmente, la nostra diocesi ha già dato la disponibilità gratuita per oltre 130 posti.

Inoltre, diversi parroci mi hanno già informato che a breve invieranno disponibilità di cui daremo contezza nelle prossime comunicazioni.

Quanti intendono ancora inviare altre disponibilità di accoglienza lo facciano esclusivamente all’indirizzo mail direttore@caritasbaribitonto.it.

Vi ricordo che per i minori non accompagnati la competenza è esclusivamente dei Comuni e del Tribunale per i minorenni. Il progetto del Comune di Bari “famiglia senza confini” resta un riferimento importante per quanti vogliono candidarsi ad accompagnare i minori.

Resta, inoltre, confermato al momento quanto già comunicato in precedenza relativamente alla non opportunità di raccogliere beni materiali (viveri e indumenti).

Quanti vogliono, possono, invece, versare il proprio contributo economico sul conto IT88J0103004000000005700049 - intestato ad Arcidiocesi Bari- Bitonto - Causale: “pro-ucraini”.

Ringrazio i confratelli presbiteri e i diaconi con le loro comunità parrocchiali, i religiosi, e i tanti uomini e le tante donne di buona volontà che in maniera generosa sono desiderose in qualche modo di mettersi a disposizione.

Raccomando, ancora, di attenersi a queste informazioni che in maniera concorde riceviamo da Caritas Italiana e condividiamo, in comunione con i nostri Vescovi, col livello regionale. Un grazie particolare al nostro Arcivescovo che segue da vicino queste vicende e non ci fa mancare la sua paterna attenzione.

Per ulteriori info potete scrivere a segreteria@caritasbaribitonto.it.

Non manchi, assieme all’impegno, la nostra preghiera per la Pace.

Il Direttore della Caritas Bari-Bitonto

don Vito Piccinonna