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“La sollecitudine del pastore e la docilità del gregge”. Le Visite pastorali nella nostra Diocesi

Assemblea Diocesana per il nuovo Anno Pastorale 2015-2016. Bari, Aula Magna Scuola Allievi Guardia di Finanza, giovedì 17 settembre 2015.

Si è svolta giovedì 17 settembre presso l’Auditorium della Scuola Allievi della Guardia di Finanza di Bari-San Paolo la consueta Assemblea Diocesana per aprire il nuovo cammino pastorale di quest’anno.

Si comincia alle ore 18.00 con la riflessione dell’Arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Francesco Cacucci. «In questo nuovo anno pastorale – esordisce -mi è sembrato opportuno coinvolgere tutte le comunità della nostra diocesi in un “esercizio di discernimento” alla luce del cammino fin qui percorso. Tale opportunità è suggerita dalla conclusione della Visita pastorale che ha coinvolto ciascuna parrocchia, ma con uno sguardo più ampio capace di raccoglierne i frutti, sia a livello vicariale che diocesano. Da più parti, infatti, è emersa l’esigenza di una verifica del nostro itinerario pastorale».

Quindi presenta alla comunità diocesana la pubblicazione Memoria fedeltà profezia contenente le Lettere inviate alle singole comunità, introdotte dal contributo di un sociologo che offre una chiave di lettura e aiuta ad individuare alcuni aspetti che caratterizzano la nostra Chiesa diocesana.

Scopo della pubblicazione è soprattutto quello di aiutare ciascuna comunità a fare memoria della Visita pastorale, sia per verificare il proprio cammino secondo le indicazioni suggerite dal Vescovo, sia per farlo con uno sguardo che, varcando i confini della Parrocchia, sappia leggere la propria storia nel contesto della vita pastorale dell’intera Diocesi.

La pubblicazione – come suggerisce il titolo – si muove su tre momenti:

Memoria attraverso il discernimento come operazione spirituale fondamentale. È una riflessione sugli eventi liturgici e sui brani della Scrittura incontrati nei giorni della Visita pastorale.

Fedeltà alla Parola, ai Sacramenti, come fonte della responsabilità di fronte alla storia Le considerazioni sulla vita della comunità che il vescovo ha affidato ad ogni parrocchia nelle sue Lettere, aiutano a comprendere che la presenza di Dio è già nelle vicende della Chiesa e della società. Non si tratta ogni volta di ripartire “da zero”. Anche se il parroco cambia, col nuovo bisogna conservare una fedeltà creativa.

Profezia: nelle Lettere alle parrocchie le indicazioni pastorali aiutano ad orientare lo sguardo verso il futuro. Come portatore di una Parola che non gli appartiene, il cristiano in parrocchia deve coraggiosamente proporre, indicare, con uno sguardo di fede e di speranza capace di orientare, tra luci e ombre, la comunità parrocchiale nel territorio.

Ancora una volta, come priorità che sopravanza tutte le altre, è l’insistenza del vescovo sull’incontro settimanale comunitario che vede giovani e adulti operare un discernimento comune, capaci di superare il narcisismo del giovanilismo e il conservatorismo degli adulti.

Come sempre, la Traccia per questo nuovo anno pastorale è legata ai tre tempi dell’Anno liturgico (Avvento-Natale, Quaresima-Pasqua, Tempo Ordinario) ma anche a tre pagine bibliche dell’evangelista Luca, contrassegnate dall’immagine del cammino che caratterizza la missione di Gesù e quella dei suoi discepoli: da e verso Gerusalemme, in sintonia con quanto ci sarà offerto dall’Anno giubilare della Misericordia.

L’itinerario dell’Avvento collega evangelizzazione e accoglienza, nella sua doppia valenza: accogliere Cristo che viene a salvarci e accogliere i fratelli, in particolare i più bisognosi, i profughi, secondo l’appello rivolto da Papa Francesco in prossimità del Giubileo della Misericordia. Tutti nella comunità si devono sentire interpellati.

Nel tempo di Quaresima-Pasqua lo sguardo deve allargarsi. Come spiega un padre del V secolo, Severo Patriarca di Antiochia: “Tu pensi spesso, nella tua ignoranza, che il tuo prossimo sia colui che condivide la tua stessa religione o la tua stessa nazionalità. Io invece dico e definisco come prossimo chi partecipa alla tua stessa natura ed è uomo come te” (Omelia 89).

L’indicazione di Mons. Cacucci è quella di accogliere in modo più pieno e consapevole l’appello di papa Francesco: “Di fronte alla tragedia di decine di migliaia di profughi che fuggono dalla morte per la guerra e per la fame (…), il Vangelo ci chiama, ci chiede di essere «prossimi», dei più piccoli e abbandonati”.

Il Tempo ordinario, infine, piuttosto che diventare un tempo di “normale amministrazione” sollecita ad una seria riflessione sull’impegno missionario che attende ogni comunità.

Il vescovo ricorda che siamo di fronte ad una generazione che non si pone contro Dio e contro la Chiesa, ma ad una generazione che sta imparando a vivere senza Dio e senza la Chiesa. Già ricordava Papa Benedetto XVI, “il grande problema dell’Occidente è la dimenticanza di Dio: è un oblio che si diffonde.

Da queste considerazioni scaturisce ancor più pressante l’impegno verso i giovani. Anzitutto avendo fiducia in loro. Poi recuperando con le nuove generazioni un dialogo capace di trasmettere la fede che noi stessi abbiamo ricevuto da parte di chi ci ha preceduto e si è preoccupato di noi.

«La responsabilità della fede – conclude - ci chiama ad essere non cronisti, ma profeti della storia. Non siamo chiamati a raccontare i fatti, ma la presenza di Dio in quello che accade».

Alle ore 19.00 si conclude la relazione di Mons. Cacucci a cui fanno seguito gli interventi in aula.

Come consuetudine, alla fine dell’assemblea, il vescovo annuncia gli spostamenti dei sacerdoti e dei religiosi visti sempre come normale avvicendamento nelle comunità parrocchiali.

 

[Scarica la Traccia Pastorale del Vescovo, clicca qui]

Provvista Parrocchie

  1. Don Vito Campanelli, Parroco della Parrocchia S. Maria della Pace in Noicattaro.
  2. Don Francesco Gramegna, Parroco della Parrocchia Santa Maria Assunta in Cassano Murge.
  3. Don Vito Didonna, Parroco della Parrocchia Spirito Santo in Palo del Colle.
  4. Don Vito Cicoria, Parroco della Parrocchia San Vito Martire in Gioia del Colle.
  5. Don Gaetano Coviello, Parroco della Parrocchia Buon Pastore in Bari.
  6. Don Stefano De Mattia, Parroco della Parrocchia Maria Santissima del Carmine in Sannicandro di Bari.
  7. Don Paolo Bux, Amministratore parrocchiale della Parrocchia S. Alberto in Bari.
  8. Don Nunzio Marinelli, Vicario parrocchiale della parrocchia S. Maria del Fonte in Bari-Carbonara.
  9. Don Sergio Biancofiore, Vicario parrocchiale della Parrocchia Sacro Cuore in Bari.
  10. Don Evan Ninivaggi, Vicario parrocchiale della Parrocchia S. Maria La Porta in Palo del Colle.
  11. Don Alessandro D’Angelo, Vicario parrocchiale della Parrocchia S. Nicola in Toritto.
  12. D. Angelo Arboritanza, Vicario parrocchiale della parrocchia S. Michele Arcangelo in Bitetto.
  13. Don Francesco Necchia, Vicario parrocchiale della parrocchia S. Marcello in Bari.
  14. Don Oronzo Pascazio, Confessore presso la Parrocchia-Santuario SS. Medici in Bitonto.
  15. Don Michele De Mario, Confessore presso la Parrocchia-Santuario SS. Medici in Bitonto.
  16. Acc. Marco Carozza, presso la Parrocchia Resurrezione in Bari.
  17. Acc. Francesco Spierto, presso la Parrocchia SS. Medici in Bitonto.
  18. Acc. Nicola Tatulli, presso la Parrocchia Maria Santissima Annunziata in Modugno.
  19. Acc. Giuseppe Tunzi, presso la Parrocchia Santa Croce in Bari.

 

Provvista Religiosi

  1. Fr. Raffaele Massari ofm.cap., Parroco della Basilica-Santuario S. Fara in Bari.
  2. Fr. Piero Errico ofm.cap., Vicario parrocchiale della Basilica-Santuario S. Fara in Bari.
  3. Fr. Maurizio Placentino ofm cap., Vicario parrocchiale della Parrocchia Santa Fara in Bari.
  4. Fr. Sabino Fuzio ofm.cap., Parroco della Parrocchia S. Francesco d’Assisi in Triggiano.
  5. Fr. Ernesto Saponaro ofm.cap., Vicario parrocchiale della Parrocchia S. Francesco d’Assisi in Triggiano.
  6. Fra Giuseppe Ciccimarra ofm cap., Vicario della Vicaria Perpetua S. Vincenzo de’ Paoli e S. Luisa Marillac presso il Policlinico di Bari.
  7. Fra Domenico Donatelli ofm cap.,Vicario parrocchiale della Parrocchia Immacolata in Bari.
  8. Fr. Giuseppe Capriati ofm, Amministratore parrocchiale della Parrocchia S. Antonio in Bari.
  9. Fr. Giammaria Apollonio ofm, Guardiano del Convento del Beato Giacomo in Bitetto.
  10. D. Stefano Trio cpps, Vicario parrocchiale della Parrocchia del Preziosissimo Sangue in San Rocco in Bari.

Nomine

  1. Don Vittorio Borracci, Vicario episcopale per i Presbiteri e Direttore dell’Ufficio Presbiteri.
  2. Don Maurizio Lieggi, Vice-Direttore Ufficio Diocesano Musica Sacra e Vice-Direttore Istituto per Animatori Musicali della Liturgia. Assistente di Zona degli Scout.
  3. Don Giovanni Lorusso, Assistente ecclesiastico diocesano ANSPI e Consulente ecclesiastico CSI.
  4. Don Francesco Micunco, Responsabile Sezione Beni Culturali dell’Ufficio Amministrativo Diocesano.
  5. Ing. Francesco Iacobellis, Vice-Direttore Ufficio Amministrativo Diocesano.
  6. Don Pierpaolo Fortunato, Vice-Assistente ACR (Aziona Cattolica Ragazzi).
  7. Fr. Ruggiero Doronzo ofm.cap., Assistente spirituale dei Gruppi di Padre Pio.
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