Bagnasco: "Uscire dallo stallo"

Quello che stiamo vivendo è “uno stallo incomprensibile e  inaccettabile”. Il Paese ha assolutamente bisogno di un Governo, “di un  buon governo, stabile, sia per il Paese nelle sue dinamiche  interne, sia per l’immagine allestero”. Così il presidente della Cei,  cardinale Angelo Bagnasco, ha commentato a Genova l’attuale situazione  politica, al termine della Messa celebrata presso lo stabilimento  Fincantieri di Sestri Ponente. “Se all’estero il Paese appare incerto e  instabile, questo non favorisce assolutamente l’Italia, tantomeno dal  punto di vista del sistema produttivo. Anzi, è estremamente pericoloso.  La gente non comprende e non può accettare questa lentezza, questa  inconcludenza rispetto al dovere di governare un paese e di governarlo  bene”. 
 
 Un monito severo quello dell’arcivescovo di Genova, pronunciato  proprio alla vigilia delle elezioni per il rinnovo del Capo dello Stato. “La politica si decida a finirla con ogni indugio, spesso immotivato, e  ad affrontare seriamente e decisamente i problemi della gente che non  ne può più”. Il presidente dei vescovi italiani parlando della  situazione economica ed occupazionale del Paese ha esortato “le persone  che hanno responsabilità a tutti i livelli, politico, amministrativo,  imprenditoriale, aziendale: devono fare sempre di più la propria parte, e  in modo sempre più urgente”. IL cardinale ha criticato “gli interessi  particolari che, in politica e in economia, a volte sono solamente di  comodo”.
© Famiglia Cristiana, 16 aprile 2013
 
            