“La veste di intrattenitore culturale che il Gioco del Lotto vuole darsi portando a Bari una serie di eventi e spettacoli ha catturato e ammansito l’attenzione dei rappresentanti istituzionali del Teatro Petruzzelli e del Comune di Bari, ma non quella della Fondazione Antiusura di Bari – Cartello “Insieme contro l’Azzardo”  e della campagna Mettiamoci in Gioco Puglia.

L’azzardo è causa della distruzione economica, sociale e psicologica di famiglie, giovani e imprese. La sponsorizzazione da parte di Lottomatica di eventi culturali nelle principali città italiane è solo un’altra forma di pubblicità ingannevole per sedurre e indurre la gente nella trappola dell’azzardo. Noi respingiamo fermamente qualunque forma di commistione pseudoculturale tra l’attività delle Istituzioni locali e l’industria dell’azzardo. Hanno finalità divergenti e contrastanti, la prima ha il dovere di tutelare e garantire il benessere e la sicurezza dei cittadini, la seconda supera e schiaccia i diritti alla salute e alcune volte alla vita per realizzare il profitto. Sono noti i suicidi per debiti causati dall’azzardo.”

Ci saremmo aspettati che il Comune di Bari pertanto si fosse impegnato in una campagna di informazione e sensibilizzazione sui danni devastanti che l’azzardo procura alle persone e alla società, sulla sua stretta relazione con l’usura, l’estorsione e con la criminalità organizzata, in coerenza con l’Ordine del Giorno approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale nel maggio del 2012 nonché con l’impegno assunto con la campagna Mettiamoci in gioco in occasione della presentazione al Comune di Bari del manifesto nazionale.

Gli organismi dirigenziali del Petruzzelli dovrebbero usare le potenzialità comunicative del Politeama per avvicinare il pubblico verso forme di bellezza e cultura che stimolano l’individuo ad una partecipazione attiva alla socialità e che incentivano la vita. L’azzardo, anche quello legale, è un fenomeno precostituito a procurare dipendenza patologica, sfalda i legami economici e sociali della famiglia, incentiva l’indebitamento, è causa di licenziamenti e di fallimenti di imprenditori. È una forma di diseconomia che logora il tessuto economico e sociale di un territorio. È dunque fuori da ogni logica di buona amministrazione civica sostenere iniziative che favoriscono l’azzardo ed una migliore immagine di esso, perché di questo si tratta. La veste edulcorata con cui Lottomatica, si è presentata regalando ai cittadini eventi e spettacoli, ha messo in atto solo una forma di marketing alternativa, che ha l’obiettivo subdolo di allentare lo stato di allerta dei cittadini per indurli a pensare che l’azzardo è anche cultura e le Amministrazioni locali che hanno consentito gli spettacoli sono corresponsabili nel perseguimento dell’obiettivo. Il fine non giustifica i mezzi!!!

La nostra richiesta è che l’Amministrazione del Comune di Bari e in primo luogo il Sindaco prenda una posizione netta bloccando l’iniziativa di Lottomatica e contestualmente, anche in ossequio a quanto indicato nel maggio del 2012, dia vita a serie iniziative finalizzate a spiegare ai cittadini i pericoli dell’azzardo e che partecipando agli spettacoli si dà forza economica ad un’industria, qual è l’azzardo, che semina la rovina delle persone, delle famiglie, dei giovani e dell’economia virtuosa.