
Concorso Missionario “Don Franco Ricci”
La Speranza è il solo bene che è comune a tutti gli uomini, e anche coloro che non hanno più nulla la possiedono ancora (Talete di Mileto VII – VI secolo a. C.)
Introduzione
Quest'anno 2025, la Chiesa Cattolica tutta, di cui è parte l'Arcidiocesi di Bari-Bitonto, vivrà il Giubileo "Pellegrini di Speranza".
Prendendo spunto dall'evento giubilare, il Centro Diocesano Missionario di Bari propone la Speranza come tema di riflessione di questa XXIV edizione del Concorso Missionario Don Franco Ricci.
Ci dice Papa Francesco nel documento di indizione del Giubileo 2025 dal titolo “Spes non confundit”:
“Nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa del bene, pur non sapendo che cosa il domani porterà con sé. L’imprevedibilità del futuro, tuttavia, fa sorgere sentimenti a volte contrapposti: dalla fiducia al timore, dalla serenità allo sconforto, dalla certezza al dubbio. Incontriamo spesso persone sfiduciate, che guardano all’avvenire con scetticismo e pessimismo, come se nulla potesse offrire loro felicità.
Guardare al futuro con speranza equivale anche ad avere una visione della vita carica di entusiasmo da trasmettere. Purtroppo, dobbiamo constatare con tristezza che in tante situazioni tale prospettiva viene a mancare.
Di segni di speranza hanno bisogno anche coloro che in sé stessi la rappresentano: i giovani. Essi, purtroppo, vedono spesso crollare i loro sogni. (- Bolla di indizione Giubileo 2025)
Tema del Concorso
… Speranza e futuro…
Spunti di riflessione:
- Ernst Bloch, Il principio speranza 1953-1959
“L'importante è imparare a sperare. Il lavoro della speranza non è rinunciatario perché di per sé desidera aver successo invece che fallire. Lo sperare, superiore all'aver paura, non è né passivo come questo sentimento né, anzi meno che mai, bloccato nel nulla. L'affetto dello sperare si espande, allarga gli uomini invece di restringerli, non si sazia mai di sapere che cosa internamente li fa tendere a uno scopo e che cosa all'esterno può essere loro alleato. Il lavoro di questo affetto vuole uomini che si gettino attivamente nel nuovo che si va formando e cui essi stessi appartengono”.
- Remo Bodei "Bloch e il principio speranza"
“La speranza non è semplicemente un premio di consolazione per le disgrazie necessarie della vita degli individui e della storia, ma è piuttosto uno sforzo per vedere come le cose stanno in movimento, come si evolvono”.
- Aldo Carioli
“Negli ultimi tempi l’umanità sembra avere esaurito le scorte di speranza: riscaldamento globale ed emergenza climatica, crisi economiche, energetiche e sociali, pandemia e guerre non lasciano molto spazio all’ottimismo. Eppure la speranza è stata un potente “motore della storia”, dando a tanti la forza di resistere in tempi durissimi e lottare per un futuro migliore”.
- Vito Mancuso
“In un presente dominato da terribili conflitti, disastri ambientali e inquietudini diffuse, guardare al futuro con ottimismo sembra un’impresa sempre più ardua: ripiegandosi su se stesso, l’uomo sta a poco a poco perdendo la speranza in un domani migliore”.
- Gianni Rodari – Poesia “La Speranza”
Se io avessi una botteguccia
fatta di una sola stanza
vorrei mettermi a vendere
sai cosa? La speranza.
“Speranza a buon mercato!”
Per un soldo ne darei
ad un solo cliente
quanto basta per sei.
E alla povera gente
che non ha da campare
darei tutta la mia speranza
senza fargliela pagare.
Link:
https://www.iubilaeum2025.va/it/giubileo-2025/bolla.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Speranza
https://www.ricercheperlascuola.it/speranza-origine-e-significato-della-parola/
https://www.vitomancuso.it/2024/03/31/la-speranza-ci-rende-altruisti/
Presentazione/Regolamento
1. Obiettivi
- Favorire una riflessione comune, in merito al tema proposto, che possa arricchire il percorso personale, sia dal punto di vista culturale che spirituale.
- Sollecitare un approccio conoscitivo ed una riflessione critica attraverso l’uso di diversi linguaggi espressivi: opere letterarie, pittoriche, musicali e altre forme artistiche.
2. Articolazione
Il Concorso si articola su diversi livelli, è indirizzato a soggetti differenti per età e maturità, coinvolgendo vari ambiti culturali ed artistici.
Il Concorso si rivolge a:
- Scuola primaria - Scuola secondaria di I grado
- Scuola secondaria di II grado - Università
- Parrocchie, Gruppi, Associazioni, Movimenti.
3. Concorrenti
Al concorso possono partecipare:
- Singoli - Gruppi - Classi - Studenti universitari - porzioni di classe o di interclasse, di gruppo, di associazione, di movimento, gruppi parrocchiali.
Insegnanti e tutor sono pregati di verificare la presenza di tutti i dati significativi del partecipante, prima della consegna dei lavori.
4. Modalità di partecipazione
I concorrenti possono esprimere proprie valutazioni sul tema proposto; o anche il risultato di indagini o ricerche, con le seguenti tecniche di comunicazione:
- Scrittura
Saggio - Composizione di racconti - Lettera ad un amico - Articolo di giornale (editoriale, lettera al direttore, articolo di spalla, ecc.) - Poesia (composizione di testo poetico). Ad eccezione del saggio, ogni altra composizione non deve superare le tre cartelle.
- Arti figurative
Dipinti - Collages - Cartapesta - Mosaici - Tecniche a scelta libera. Dimensioni massime 70 x 100 cm
- Fotografia analogica e digitale
Foto in bianco e nero - Foto a colori – Video-clip. Titolo e didascalie esplicative in scheda a latere; dimensioni massime 50x70 cm
- Cinematografia
Ricerca di pellicole tematiche (scheda filmografica). Produzione di cortometraggi amatoriali di qualsiasi genere: comico, drammatico, noire, giallo, ecc. Durata massima 15 minuti
- Musica
Composizione di testo musicale (parole e musica) e sua eventuale esecuzione, sia strumentale, sia vocale.
5. Consegna dei lavori
- Lavori scritti
La Scuola, l’Istituto o altro Ente partecipante invii i lavori scritti (formato pdf) all’indirizzo e-mail indicato nel bando; nell’e-mail sia indicato il titolo dell’opera, il nome dell’autore, la classe, la scuola o il gruppo di appartenenza, l’indirizzo e il telefono dell’autore del lavoro e dell’insegnante o tutor.
- Lavori di arti figurative, fotografia ...
Ogni lavoro sia fotografato in maniera che si vedano bene i diversi particolari; le immagini vengano inviate via e-mail, corredate da una scheda che indichi: titolo, contenuto dell’opera, nome, classe, scuola di appartenenza, indirizzo dell'autore e dell'insegnante.
- Lavori di musica e video ..
I file musicali e video vengano inviati via e-mail, corredati da una scheda che indichi: titolo, contenuto dell’opera, nome, classe, scuola di appartenenza, indirizzo dell’autore e dell’insegnante. I lavori devono essere inviati entro il 30 aprile 2025 ai seguenti indirizzi e-mail:
missionario@odegitria.bari.it; donsalvatore63@gmail.com; giomilici@libero.it;
oppure consegnati presso la:
Curia Arcivescovile, Ufficio/Centro Missionario
oppure presso la
Portineria del Seminario in Corso A. De Gasperi 274/A - 70125 Bari
6. Commissione esaminatrice
Le opere pervenute entro la data indicata saranno esaminate da una apposita Commissione, formata da membri competenti. Il giudizio della commissione è insindacabile.
7. Premi ed Attestati
Verrà assegnato:
- Premi: Buoni-libro di diverso importo al I - II - III classificato.
- Attestato di partecipazione a ciascun concorrente.
- Attestato di partecipazione alla Scuola concorrente o altro Ente.
- Segnalazioni della Giuria.
- A richiesta dei vincitori sarà rilasciata documentazione valida per i crediti scolastici.
8. Premiazione
La cerimonia di premiazione si terrà venerdì 30 Maggio 2025, presso l’Aula Sinodale “Mons. Magrassi” (C.so A. De Gasperi, 274/A), alle ore 17.00.
Il Concorso-Cenni Storici
Don Franco Ricci nasce il 23 aprile 1948 a Bitonto (BA). Il 4 ottobre 1975 è ordinato sacerdote. Il 17 novembre 1982 parte per l'Africa, inviato dalla Diocesi di Bari al Vicariato Apostolico di Awasa, in Etiopia, come sacerdote Fidei donum. Nel 1988 viene trasferito nel villaggio di Soddu Abala, dove assume la responsabilità di parroco. Il 19 giugno 1992 è ucciso in un agguato. La I edizione del Concorso "Don Franco Ricci" è del 2002, decimo anniversario dell’agguato. Il concorso ha lo scopo di:
- Stimolare le nuove generazioni a coltivare i valori di giustizia e di servizio che hanno animato Don Franco nel suo apostolato in Etiopia.
- Favorire la creazione di “ponti” per costruire circuiti di solidarietà.
- Sensibilizzare ad un impegno sociale, culturale e religioso per favorire i percorsi di integrazione.
- Impegnarsi a conoscere tradizioni, stili di vita, mentalità di altri popoli, per costruire la pace con azioni concrete.
Da Consultare:
- Testimonianza/Biografia su don Franco Ricci: http://www.arcidiocesibaribitonto.it/curia/settore-evangelizzazione/ufficiomissionario/materiale-da-scaricare/biografia-don-franco-ricci.pdf/view (pdf scaricabile)