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Recita del Santo Rosario per invocare la pace

Care sorelle e cari fratelli,

spero che questa mia vi trovi bene.

Viviamo giorni colmi di sofferenza per la guerra in atto.

Nel farci carico del dolore di tanti piccoli della terra, disabili, donne, bambini, anziani, la sera del 24 marzo, vigilia della Solennità dell’Annunciazione del Signore, alle ore 20,30, chiedo che in tutte le parrocchie, nei monasteri, nei conventi religiosi, nei movimenti e nelle associazioni della nostra Chiesa locale, ci si raccolga in preghiera per la recita comunitaria del Rosario, per supplicare il dono della Pace alla Vergine Maria, donna di speranza e nostra Madre Celeste.

Io stesso mi recherò nella Cripta della Cattedrale di Bari dinanzi alla Vergine Odegitria, con un gruppo di amici ucraini e con una rappresentanza di giovani della diocesi, per pregare insieme.

La Madonna Odegitria (che in greco significa “colei che indica la via”) è molto cara al popolo ucraino! San Giovanni Paolo II ricevette in dono a Leopoli, nel 2001, durante il suo viaggio apostolico in Ucraina, l’icona della Vergine Odegitria che è attualmente custodita nei Musei Vaticani.

A breve l’Ufficio liturgico diffonderà uno schema di preghiera da utilizzare in tutte le comunità. La Vergine Maria ci benedica e ci custodisca.

Vi saluto con affetto e invoco su tutti voi la mia benedizione.

 ✠ don Giuseppe, Vescovo

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