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L'impegno della Diocesi in campo culturale

"L'uomo vive una vita veramente umana grazie alla cultura" (Gaudium et Spes)

Modus Novus, Bari 1-10-2011(1).jpegQuesta convinzione è alla base delle molteplici attività che la nostra Diocesi di Bari-Bitonto ha effettuato in questo campo. Vorrei anche citare una frase del card. Ruini ai parroci di Roma, mentre era Vicario del Papa per la Diocesi: "la cultura è oggi per la Chiesa una dimensione fondamentale della pastorale".

            Già mons. Magrassi, mentre era vescovo ausiliare mons. Cacucci,  ha messo in moto una serie di iniziative che hanno proiettato la nostra Diocesi in campo nazionale, come una delle Diocesi più attente al fatto culturale, e specificatamente musicale.

            Il primo intervento di mons. Magrassi fu nell'istituire con un decreto arcivescovile l'Istituto per Animatori Musicali della Liturgia; da circa 30 anni questa scuola prepara cantori, organisti, direttori di coro, guida del canto dell'assemblea. In Diocesi tutti sanno che il mercoledì di ogni settimana è aperta la scuola di musica liturgica. Fu proprio mons. Cacucci che appena arrivato a Bari da Otranto, inaugurò la nuova sede presso il Seminario Arcivescovile, dotata di giardino, aule e salone per le prove. Attualmente è frequentata da circa 60 alunni provenienti da varie parrocchie, alcuni anche da altre Diocesi limitrofe. La presenza dell'Istituto ha diffuso nelle parrocchie un sistema musicale, fatto di scelte di canti e di messa in opera degli stessi,  che hanno influito in maniera determinante sulle nostre celebrazioni domenicali. Quasi tutte le parrocchie hanno un organista e un coro che tutte le domeniche animano le varie liturgie. Certo, va fatto un passo in avanti  per approfondire meglio il proprio servizio e la propria ministerialità; ma si può affermare che un buon traguardo è stato raggiunto in questi anni.

            Emanazione dell'Istituto è la formazione di un Coro Diocesano per le celebrazioni in Cattedrale, presiedute dall'Arcivescovo. Un coro formato da 70 cantori che in occasione di particolari circostanze e celebrazioni ufficiali, animano le messe in Cattedrale;  si offre ai sacerdoti e alle comunità convenute in cattedrale, un modello celebrativo, semplice e solenne nello stesso tempo.

Durante l'anno si organizzano nei week-and alcuni laboratori su temi liturgico-musicali di particolare rilevanza: la vocalità, la direzione di coro, musica e ragazzi, gli strumenti durante la celebrazione dei matrimoni. Quest'anno durante il mese di luglio,  riprenderemo i Corsi estivi di formazione; sono momenti di approfondimento e di esperienze celebrative che formano tanti giovani e adulti.

            Tutta questa attività liturgico-musicale ha avuto nel corso degli anni, una ricaduta benefica sulla presenza della nostra Diocesi in campo musicale e concertistico. Ormai sono quasi trent'anni che l'Auditorium Diocesano Vallisa è presente nella realtà musicale barese e non soltanto. Dire Vallisa significa parlare di un luogo destinato alla musica e ad altre attività culturali. Lo splendore di una chiesa romanica restaurata, offre un luogo adeguato per bellezza, alle tante Associazioni che sono ospitate durante tutto l'anno. La Vallisa è diventata la "casa musicale" per i giovani musicisti; non si valuta abbastanza positivamente l'opportunità che la nostra chiesa locale, attraverso la Vallisa, offre per la realizzazione di molteplici eventi artistici, che altrimenti non avrebbero una sede adeguata e dignitosa. Ultimamente, dopo il restauro effettuato, anche la chiesa di S. Teresa dei Maschi e di san Gaetano, in collaborazione con il Museo Diocesano, stanno aprendo le proprie porte ad iniziative culturali: teatro, incontro con l'autore, presentazione di libri.

            Frutto di questa attività trentennale, è la Rassegna "Notti Sacre... e fu sera e fu mattino"; nel 2010 e nel 2011 nell'ultima settimana di settembre, sono state organizzate una serie di manifestazioni di arte, musica, pensiero, preghiera, spettacolo, in 10 chiese di Bari Vecchia. Sono serate in cui il pubblico, circa 8000 presenze in una settimana, gira per le chiese di Bari e partecipa a varie manifestazioni. Anche quest'anno dal 24 al 30 settembre si effettuerà la III Rassegna di Notti Sacre, con una anteprima dal 17 al 24 settembre, da effettuarsi in alcuni paesi della Diocesi, riscoprendo alcune chiese da poco restaurate.

             L'idea che vogliamo suggerire, è di far partire alcune iniziative culturali nei vari paesi, utilizzando alcune chiese che vengono adibite al culto soltanto in alcuni giorni dell'anno. Il gruppo giovanile della parrocchia potrebbe farsi promotore di questi eventi culturali, aprendosi al territorio e recuperando una dimensione culturale e artistica del proprio cammino formativo; perché appunto come diceva il card. Ruini, la cultura deve diventare una dimensione fondamentale della pastorale. Oggi specialmente, non possiamo rinchiuderci soltanto nelle chiese con le nostre belle celebrazioni; ma dopo il culto in spirito e verità, siamo obbligati a scendere nelle piazze per confrontarci con la cultura odierna, in modo da nutrire ed elevare anche lo spirito dei nostri concittadini. Anni addietro avevo lanciato uno slogan: "una Vallisa in ogni comune", ma constato che non è successo niente.

            Informo attraverso queste pagine, che il prossimo 15 giugno in Cattedrale a Bari alle ore 21,00, ci sarà un concerto del Coro della Cappella Pontificia Sistina, il coro del papa. È il coro più antico del mondo, più di 500 anni di storia, depositario della musica corale e polifonica della scuola romana. Vivremo un momento di alto valore artistico e musicale; siamo tutti invitati. 

            Vogliamo pensare che la celebrazione dei 25 anni di episcopato del nostro arcivescovo Cacucci, chiuderà un arco di tempo fecondo e creativo, e ne aprirà un altro che ci guiderà a creare, all'interno della nostra Diocesi, una "Fondazione per la cultura", in modo da avere una realtà più solida e duratura in questo settore; questo è il nostro augurio musicale. 

 

don Antonio Parisi

Direttore Ufficio Musica Sacra