Paolo Ruffini, prefetto del Dicastero per la comunicazione della Santa Sede, commenta per il Sir il messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali: "Ascoltare significa uscire da se stessi. Il cuore aperto è il migliore antidoto al pensiero unico"
Lo ha detto il card. Gualtiero Bassetti, aprendo oggi a Roma i lavori del Consiglio episcopale permanente, in corso a Roma fino al 26 gennaio. “Il Papa parla di un ascolto che parte dalla Parola di Dio per praticare la misericordia, ovvero per uscire dal cortile dell’individualismo e avviarsi insieme verso gli orizzonti grandi della fraternità”, ha ricordato il cardinale
Messaggio di Francesco per la 56.ma Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali: “Tanta sfiducia verso l’informazione ufficiale ha causato anche una ‘infodemia’, dentro la quale si fatica a rendere credibile e trasparente il mondo dell’informazione”. L’appello per i migranti: “Vincere i pregiudizi ascoltando le loro storie, davanti non abbiamo numeri o pericolosi invasori”
Quest’anno la memoria liturgica di San Francesco di Sales assume una connotazione particolare in virtù della celebrazione del IV centenario dalla sua morte (1622-2022). Proclamato da Pio XI nel 1923 patrono degli scrittori cattolici, i suoi insegnamenti e la sua opera missionaria ed evangelizzatrice rappresentano un'eredità ancora attuale. Per San Francesco di Sales, infatti, la comunicazione rimane sempre un atto umano, fatto da uomini per gli uomini, e pertanto continuamente protesa a raggiungere quell’anelito di comunione e di prossimità. Si è reso così costantemente aperto al dialogo con oppositori politici e religiosi di ogni genere, coniugando saggiamente al vigore delle discussioni la moderazione e la carità
Riflettere, celebrare e approfondire le Sacre Scritture: questo l'obiettivo dell'odierna Domenica voluta, dal 2019, dal Papa che stamane presiede la Messa nella Basilica di San Pietro. "Ancora oggi la Bibbia - dice Paolo De Martino, responsabile dell’Apostolato biblico dell’arcidiocesi di Torino - resta un’illustre sconosciuta per molti cattolici. Eppure Dio ci parla attraverso la Scrittura come attraverso l’Eucaristia”
Nella Domenica dedicata alla riflessione e alla celebrazione della Parola di Dio, Francesco ne sottolinea il valore: viva ed efficace essa illumina, consola e mette ordine nelle nostre vicende. Ma è anche faro che guida il percorso sinodale avviato nella Chiesa. Ascoltarla e "familiarizzare" con essa, "ci porterà la novità e la gioia di Dio"
Nella terza Domenica del tempo dedicata all'approfondimento della Scrittura, il Papa ha celebrato la Messa nella Basilica Vaticana invitando a scoprire il vero volto del Padre, mai distante e impassibile ma sempre prossimo all'uomo. Durante la liturgia conferito il ministero del lettorato e del catechista a laiche e laici di diversi Paesi
Pensato per i passeggeri in partenza, per quanti vogliono fermarsi qualche momento per meditare e riflettere, è stato progettato nel settore T1
Ogni credente è chiamato a «essere annunciatore di questa inesauribile ricchezza», seguendo l'invito del Papa per l'appuntamento fissato domenica 23 gennaio, Giornata della Parola. Un'iniziativa editoriale della San Paolo aiuta i fedeli ad avvicinarsi gradualmente alla comprensione dei testi. Da giovedì 20 gennaio, allegato a Famiglia Cristiana, il primo di dieci volumi: L'Antico Testamento
Il cardinale Semeraro propone al Papa di accogliere il parere affermativo della plenaria della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel corso dell’udienza Francesco autorizza il riconoscimento delle virtù eroiche per tre Servi di Dio: monsignor Francesco Saverio Toppi, Maria Teresa De Vincenti e Gabriella Borgarino