Storia
L’antica chiesa di Canneto era una cappella dedicata a San Domenico costruita nel 1113 per munificenza di Beatrice - vedova di Giosuè Galtieri, fondatore di Canneto - per la malferma salute del fíglio Giovenale, monaco cassinese. Nel XVIII secolo fu costruita una chiesa più ampia dedicata all’Immacolata, consacrata il 14 giugno 1761 da mons. Nicola De Amato, vescovo titolare di Laodicea. Un altare laterale è dedicato a San Vittoriano martire, patrono della città, il cui corpo è custodito sotto la mensa.