Chi dei due figli ha fatto la volontà del Padre? Parola centrale. Volontà di Dio è forse mettere alla prova i due figli, misurare la loro obbedienza? No, la sua volontà è la fioritura piena della vigna che è la vita nel mondo; è una casa abitata da figli liberi e non da servi sottomessi
Il Vangelo è pieno di vigne e di viti, come il Cantico dei cantici. La vigna è, tra tutti, il campo più amato, in cui il contadino investe più lavoro e più passione, gioia e fatica, sudore e poesia. Vigna di Dio e suoi operai siamo noi, profezia di grappoli colmi di sole
«Non ti dico fino a sette, ma fino a settanta volte sette», cioè sempre. L'unica misura del perdono è perdonare senza misura. Perché il Vangelo di Gesù non è spostare un po' più avanti i paletti della morale, ma è la lieta notizia che l'amore di Dio non ha misura
Ogni volta che fai germogliare comunione o liberi qualcuno da qualche patibolo interiore, lì sta lo Spirito di Gesù
La croce nel Vangelo indica la follia di Dio, la sua lucida follia d'amore. Sostituiamo croce con amore.
Gesù interroga i suoi, quasi per un sondaggio d'opinione: La gente, chi dice che io sia? A questo punto la domanda, arriva esplicita, diretta: Ma voi, chi dite che io sia?
Donna, grande è la tua fede! Lei che non va al tempio, che non conosce la Bibbia, che prega altri dei, per Gesù è donna di grande fede
Maria risplende oggi davanti a noi principalmente come donna di fede. La sua Assunzione al cielo, più che viaggio verso l'alto, è l'ultimo decisivo atto di affidamento al Padre, il definitivo abbandono fiducioso che nell'ora della morte ripete ancora: «avvenga di me secondo la tua parola»
Se noi guardiamo al Signore e alla sua Parola, se abbiamo occhi che puntano in alto, se mettiamo in primo piano progetti buoni, noi avanziamo. Mentre la paura dà ordini che mortificano la vita, i progetti danno ordini al futuro
Niente è troppo piccolo per non servire alla comunione. Niente è troppo piccolo di ciò che fai con tutto il cuore, perché ogni gesto 'totale', senza mezze misure, per quanto minimo, ci avvicina all'assoluto di Dio