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Il Papa ha aperto la Porta Santa: è il Giubileo della tenerezza di Dio

Nella Solennità dell'Immacolata Concezione il Papa ha pregato la Vergine: «Sotto il tuo manto c'è posto per tutti, perché tu sei la Madre della Misericordia». Nella Messa di apertura del Giubileo della Misericordia Francesco ha chiesto ai credenti di "anteporre la misericordia al giudizio, e in ogni caso il giudizio di Dio sarà sempre nella luce della sua misericordia. Attraversare la Porta Santa, dunque, ci faccia sentire partecipi di questo mistero di amore, di tenerezza"

Papa Francesco in San Pietro ha celebrato la Messa e presieduto la cerimonia di apertura della Porta Santa nella Madre di tutte le Chiese. Si è aperto l'Anno santo della Misericordia: il Papa ha invitato ad «attraversare oggi la Porta Santa» facendo «nostra la misericordia del buon Samaritano». Dopo la recita dell'Angelus il Papa nella Solennità dell'Immacolata Concezione il Papa si è recato in piazza di Spagna per l'omaggio alla statua della Vergine e nella Basilica di Santa Maria Maggiore. In serata, sulla facciata del Maderno della Basilica vaticana, nonché sulla cupola michelangiolesca, la proiezione di diverse immagini di grandi fotografi ispirate all'Enciclica Laudato si'.

IL DIARIO DELLA GIORNATA DEL PAPA

Ore 17.30

Papa Francesco nella basilica di Santa Maria Maggiore ha sostato in preghiera all'altare della Cappella Paolina dove si trova l'icona della Madonna con Bambino, la Salus Populi Romani alla quale il Pontefice è molto devoto.

Va ricordato che la prima uscita pubblica di papa Francesco, alle 8 del mattino del 14 marzo 2013, poche ore dopo l’elezione al soglio pontificio, fu proprio alla Basilica di Santa Maria Maggiore, nell’omonima piazza romana in vetta al colle Esquilino.

Il Papa è tornato a Santa Maria Maggiore altre 22 volte. L’ultima lunedì 13 luglio, dopo il viaggio in Sudamerica.

La Basilica era gremita di persone che attendevano da più di un'ora l'arrivo di Bergoglio. A un certo punto l'entrata laterale si è spalancata e l'arrivo di papa Francesco è stato accolto da un fragoroso applauso e non manca la marea di telefonini dotati anche di asta lunga per il selfie per poter immortalare questo momento. La Porta Santa della basilica di Santa Maria Maggiore sarà aperta nel pomeriggio del primo gennaio 2016.

Ore 15.50

Il Papa è arrivato in piazza di Spagna per rendere omaggio di fronte alla statua dell'Immacolata. E rivolgendosi a Maria, Madre di Misericordia: "Vergine Maria, in questo giorno di festa per la tua Immacolata Concezione, vengo a presentarti l'omaggio di fede e d'amore del popolo santo di Dio che vive in questa Città e Diocesi".

"Vengo a nome delle famiglie, con le loro gioie e fatiche; dei bambini e dei giovani, aperti alla vita; degli anziani, carichi di anni e di esperienza; in modo particolare vengo a te da parte degli ammalati, dei carcerati, di chi sente più duro il cammino - ha proseguito il Papa -. Come Pastore vengo anche a nome di quanti sono arrivati da terre lontane in cerca di pace e di lavoro. Sotto il tuo manto c'è posto per tutti, perché tu sei la Madre della Misericordia. Il tuo cuore è pieno di tenerezza verso tutti i tuoi figli: la tenerezza di Dio, che da te ha preso carne ed è diventato nostro fratello, Gesù, Salvatore di ogni uomo e di ogni donna. Guardando te, Madre nostra Immacolata, riconosciamo la vittoria della divina Misericordia sul peccato e su tutte le sue conseguenze; e si riaccende in noi la speranza in un vita migliore, libera da schiavitù, rancori e paure. Oggi, qui, nel cuore di Roma, sentiamo la tua voce di madre che chiama tutti a mettersi in cammino verso quella Porta, che rappresenta Cristo. Tu dici a tutti: 'Venite, avvicinatevi fiduciosi; entrate e ricevete il dono della Misericordia; non abbiate paura, non abbiate vergogna: il Padre vi aspetta a braccia aperte per darvi il suo perdono e accogliervi nella sua casa. Venite tutti alla sorgente della pace e della gioia'".

"Ti ringraziamo, Madre Immacolata, perché in questo cammino di riconciliazione tu non ci fai andare da soli, ma ci accompagni, ci stai vicino e ci sostieni in ogni difficoltà. Che tu sia benedetta, ora e sempre. Amen".

Ore 12

Nella recita dell'Angelus, nella Solennità dell'Immacolata Concezione Papa Francesco ci ha ricordato che "tutto è dono, tutto è grazia".

«Celebrare questa festa comporta due cose: primo, accogliere pienamente Dio e la sua grazia misericordiosa nella nostra vita; secondo, diventare a nostra volta artefici di misericordia mediante un cammino evangelico» ha affermato Papa Francesco prima dell'Angelus con i fedeli e i pellegrini in piazza San Pietro.

«La festa dell'Immacolata diventa allora la festa di tutti noi se - aggiunge il Pontefice -, con i nostri “si” quotidiani, riusciamo a vincere il nostro egoismo e a rendere più lieta la vita dei nostri fratelli, a donare loro speranza, asciugando qualche lacrima e donando un po' di gioia».

Ore 11.45

Il tweet del Papa sul Giubileo della Misericordia.

Ore 11.20

Papa Francesco impartisce la solenne Benedizione nel giorno di apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro che dà il via al Giubileo della Misericordia.

Accompagnato dai cerimonieri, Papa Francesco ha varcato la Porta Santa entrando in San Pietro. Subito lo ha seguito Benedetto XVI che aveva accanto il segretario (e prefetto della Casa Pontificia) arcivescovo Georg Gaenswein. Quindi l'ingresso dalla Porta Santa dei vescovi e cardinali.

Ore 11.10

Papa Francesco davanti alla Porta Santa. "E' questa la Porta del Signore. Apritemi le porte della giustizia".

Il Papa ha aperto la Porta Santa della basilica di San Pietro. Finita la messa sul sagrato, ha indossato un mantello bianco e ascoltato il diacono leggere le parole di introduzione al rito. Quindi è entrato nell'atrio e, dopo aver recitato una preghiera, ha salito i gradini e ha aperto la porta, sostando in silenzio sulla soglia.

Ore 11.05

Davanti alla Porta Santa Papa Francesco ha incontrato il Papa emerito Benedetto XVI. I due si sono stretti in un abbraccio.

Ore 11 Tra poco l'apertura della Porta Santa nella Basilica di San Pietro.

Ore 10,45

Piazza San Pietro è raccolta nella preghiera del Padre Nostro. Mentre la liturgia sta per concludersi, stanno continuando ad arrivare fedeli per assistere alla cerimonia di apertura della Porta Santa. Finora gli organizzatori hanno stimato che in piazza ci siano 50mila persone.

Foto, selfie, video panoramici di piazza San Pietro gremita di persone. Sono tanti i fedeli che vogliono portare a casa un ricordo del rito di apertura del Giubileo. Già prima dell'inizio della messa erano visibili qua e là sulla piazza i bastoncini per selfie sormontati dagli smartphone. Ma prevalentemente gli obiettivi sono puntati verso l'altare e i maxischermi, per immortalare Papa Francesco che sta ancora celebrando la messa, cui seguirà l'apertura della Porta Santa.

Ore 10

"Tra poco avrò la gioia di aprire la Porta Santa della Misericordia. Compiamo questo gesto, tanto semplice quanto fortemente simbolico, alla luce della Parola di Dio che abbiamo ascoltato, e che pone in primo piano il primato della grazia", così Papa Francesco ha aperto con queste parole la sua omelia.

Non è mancato un riferimento all'anniversario della chiusura del Concilio Vaticano II. "Oggi, varcando la Porta Santa, qui a Roma e in tutte le diocesi del mondo vogliamo anche ricordare un'altra porta che, cinquant'anni fa, i Padri del Concilio Vaticano II spalancarono verso il mondo".

Papa Francesco ha ricordato che "il Concilio è stato un incontro: un vero incontro tra la Chiesa e gli uomini del nostro tempo. Un incontro segnato dalla forza dello Spirito che spingeva la sua Chiesa ad uscire dalle secche che per molti anni l'avevano rinchiusa in sé stessa, per riprendere con entusiasmo il cammino missionario".

"Il giubileo - ha detto il Papa concludendo l'omelia - ci provoca a questa apertura e ci obbliga a non trascurare lo spirito emerso dal Vaticano II, quello del samaritano" ricordato da Paolo VI concludendo il Concilio. E "attraversare oggi la Porta Santa ci impegni fare nostra la misericordia del buon Samaritano".

Ore 9.50

Il diacono ha portato all'ambone l'Evangelario creato per l'anno santo. Si tratta del libro con i Vangeli domenicali e festivi del Giubileo della Misericordia, commentati dai bellissimi mosaici del padre gesuita Marko Ivan Rupnik. Sulla copertina il logo del Giubileo della misericordia. Dopo la lettura del Vangelo, il Papa sta presiedendo l'omelia.

Ore 9.30

Sta iniziando la processione in San Pietro, che dà il via al XXVII Giubileo della storia della Chiesa. Papa Francesco è uscito sulla piazza, dopo aver salutato i capi delle delegazioni ufficiali nella Cappella della Pietà. La Messa è iniziata. Qui si può leggere il Libretto della celebrazione.

Ore 8

Sono stati aperti dall'alba i varchi per accedere alla Piazza di San Pietro e assistere all'apertura della Porta Santa. Migliaia di persone si sono messe in fila per sottoporsi ai controlli anche attraverso i metal detector. Le forze dell'ordine controllano borse e zaini che vengono aperte e sottoposte a verifiche. I varchi sono aperti dalle 6,30, l'area intorno è presidiata. Chiuse al traffico le zone limitrofe alla Basilica.

Potenziata la sorveglianza di linee metro e stazioni mentre è già in vigore fino alle 18 del 9 dicembre, il divieto di trasporto di armi, munizioni, materiali esplosivi e gas tossici all'interno dell'area delimitata dal Grande raccordo anulare. Dalle 7 è scattata l'interdizione al volo, per un raggio di 10 km dal centro della città anche per ultraleggeri e droni.

Non sarà possibile neppure fare riprese televisive e cinematografiche con armi di scena o equipaggiamento simile a quello in dotazione alle forze dell'ordine: un modo anche per ridurre gli eventuali falsi allarme che nelle ultime settimane si sono succeduti alla media di due o tre al giorno.

Ilaria Solaini

© Avvenire, 8 dicembre 2015

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