Dal 17 al 21 agosto, abbiamo vissuto a Praia a Mare (CS) il consueto campo estivo di formazione e distensione per seminaristi di Teologia e del minore della diocesi.

Siamo stati ospitati dalla Comunità parrocchiale “Sacro Cuore” di Praia a Mare e dal suo parroco don Franco Liporace. Durante il tempo trascorso abbiamo ricevuto una bella testimonianza di servizio, accoglienza e carità.

Accompagnati dal nostro Arcivescovo Giuseppe e dall’Equipe formativa del Seminario minore, abbiamo vissuto questi giorni in cui abbiamo colto la bellezza dello stare insieme: dal viaggio ai momenti in spiaggia; dalle testimonianze ascoltate alla preghiera.

Abbiamo avuto spunti per la nostra formazione durante gli incontri con mons. Domenico Battaglia, Arcivescovo di Napoli, che ci ha illuminati sul valore dell’amicizia e della fraternità presbiterale; e con Alba, studentessa di teologia, che ci ha offerto delle provocazioni sul discernimento vocazionale.

Altro momento forte l’abbiamo vissuto giovedì 19 agosto, dopo una sosta di adorazione eucaristica: ci siamo diretti verso Tortora (CS), una cittadina montana, nella quale abbiamo incontrato il teologo don Giovanni Mazzillo, docente emerito di Teologia fondamentale, Ecclesiologia e Scienza delle religioni presso l’Istituto Teologico Calabro di Catanzaro. Siamo stati accolti nel suo eremo e ci ha raccontato la sua teologia della “prassi”: partire dall’esperienza, per poter comprendere e parlare di Dio (qui per consultare la sua bibliografia http://www.puntopace.net/Mazzillo/LibriMazzillo/FotoAcquistiLibriDaSolo.htm).

Il nostro campo si è concluso con un pellegrinaggio al Santuario di San Francesco di Paola, la visita ai luoghi del santo e nella conoscenza della sua spiritualità grazie alla guida dei Frati Minimi. La Celebrazione Eucaristica presso il Santuario e il pranzo con mons. Francesco Savino, vescovo originario della nostra arcidiocesi e ora titolare a Cassano all’Ionio (CS).

Sono stati giorni provvidenziali per crescere nella fraternità e nell'amicizia, attraverso un clima sereno e gioioso; e anche giorni in cui rinsaldare il dialogo formativo, sincero e amorevole, con il nostro Arcivescovo.

Al termine di questa esperienza, non possiamo che ringraziare il Signore per l’abbondanza dei suoi doni ricevuti durante questi giorni.

Desantis Francesco, V anno.