Le beatitudini non sono un precetto in più o un nuovo comandamento, ma la bella notizia che Dio regala gioia a chi produce amore, che se uno si fa carico della felicità di qualcuno, il Padre si farà carico della sua felicità
Alla domanda su quale sia il comandamento grande, Gesù risponde offrendo tre oggetti d'amore: Dio, il prossimo, e te stesso
Alla domanda su quale sia il comandamento grande, Gesù risponde offrendo tre oggetti d'amore: Dio, il prossimo, e te stesso
Restituite a Dio quello che è di Dio: di Dio è l'uomo, fatto di poco inferiore agli angeli (Salmo 8) e al tempo stesso poco più che un alito di vento (Salmo 44)
Dio, quando è rifiutato, anziché abbassare le attese, le innalza: chiamate tutti! Lui apre, allarga, gioca al rilancio, va più lontano
Gesù introduce la novità propria del Vangelo: la storia di amore e tradimenti tra uomo e Dio non si concluderà con un fallimento, ma con una vigna viva e una ripartenza fiduciosa
La morale evangelica non è quella dell'obbedienza, ma quella della fecondità, dei frutti buoni, dei grappoli gonfi di mosto: volontà del Padre è che voi portiate molto frutto e il vostro frutto rimanga
Vigna di Dio siamo noi, sua coltivazione che non ha prezzo
Il perdono è scandaloso perché chiede la conversione non a chi ha commesso il male, ma a chi l'ha subito
Ogni volta che fai germogliare comunione o liberi qualcuno da qualche patibolo interiore, lì sta lo Spirito di Gesù