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La cooperativa Campo di fragole: segno di speranza

Tra le vie di San Paolo si incontrano ragazze che diventano mamme presto, genitori che perdono il lavoro, famiglie che conoscono il carcere, donne che piangono figli uccisi dalla malavita.

Proprio qui nasce la cooperativa Campo di fragole per offrire un modello concreto di riscatto e di impegno, dove si prospetta una via alternativa per costruire il futuro e si offrono spazi di gioco e formazione ai minori, perché i ragazzi possano avere a cuore un progetto e la forza di raggiungerlo.

Tutto nasce quando, nel 2007,mi viene chiesto di testimoniare la mia esperienza davanti a migliaia di giovani e addirittura davanti al Papa Benedetto XVI nell' Agorà di Loreto.

“Sua Santità come è possibile sperare, quando la realtà nega ogni sogno di felicità, ogni progetto di vita?”.

La risposta del pontefice fu straordinaria, altrettanto chiara, sensibile, animata dalla forza del Vangelo: “Nazareth era periferia, una città sconosciuta. E tuttavia proprio quella realtà era il centro che ha cambiato il mondo! E così anche noi dobbiamo formare dei centri di fede, di speranza, di amore e di solidarietà, di senso della giustizia e della legalità, di cooperazione. Solo così può sopravvivere la società moderna. Ha bisogno di questo coraggio, di creare centri, anche se ovviamente non sembra esistere speranza. A questa disperazione dobbiamo opporci”.

Dopo queste parole cominciai a maturare l’idea di creare una realtà che potesse essere concreto segno di cambiamento, che potesse sovvertire l’ordine, trasformando la periferia in centro. Condivisi il mio sogno con altre amiche e le coinvolsi nell’avventura. Prima di dar vita al progetto, però, chiesi consiglio e aiuto a S.E. Mons. Francesco Cacucci, vescovo della diocesi.

Oggi accanto al centro diurno socio-educativo per minori sta nascendo un centro ludico per la prima infanzia. Gli operatori portano avanti anche attività di sostegno alle famiglie, con lo sportello di mediazione familiare e i corsi per una genitorialità più responsabile. Ci sono numerosi laboratori: minibasket, yoga, pet therapy, carta pesta, cucina creativa.

Diciamo sempre ai nostri bambini che investire nella loro cultura gli permetterà di scegliere e questo farà di loro degli uomini e delle donne liberi.

 

Giovanna Di Mucci

Responsabile Cooperativa “Campo di fragole”