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Papa Francesco atteso a Loreto da migliaia di fedeli

Il Papa questa mattina lascia il Vaticano per recarsi in elicottero a Loreto dove lo attendono 10 mila persone. Momenti centrali della visita: la celebrazione eucaristica nella Santa Casa, la firma della Lettera post-sinodale ai giovani, l’incontro con i malati ed i fedeli sul sagrato del santuario e l’Angelus

L’attesa si respira nell’aria, gioia mista ad un pizzico di sana curiosità, per una notizia giunta appena un mese fa. Circa diecimila persone parteciperanno all’evento più importante dell’anno per la città di Loreto: la visita del Papa, la prima di Francesco. Numeri, questi, riferiti solo alla piazza del Santuario. All'interno delle storiche mura, in particolare lungo via Sisto V, sono previsti infatti altrettanti fedeli. Così Loreto, oggi, vedrà un numero di persone pari al triplo dei suoi residenti che, a loro volta, hanno raccolto l'invito del vescovo: esporre ai balconi ed alle finestre le bandiere bianche e gialle per dare il benvenuto al Santo Padre.

L'arrivo e la Santa Messa

L’elicottero atterrerà a Montorso intorno alle 9, poi il Santo Padre si recherà in auto al Santuario per celebrare l’Eucaristia nella Santa Casa. Ad accoglierlo l'arcivescovo, prelato di Loreto, Dal Cin, il governatore delle Marche, Ceriscioli, il sindaco di Loreto, Niccoletti, il prefetto di Ancona, D'Acunto. Da oltre un secolo e mezzo, il successore di Pietro era Pio IX, un Papa non diceva Messa in questo luogo santo. Ieri sera si è appreso che saranno solo due i concelebranti, uno dei quali è mons. Dal Cin. Nella Santa Casa presenti quattro giovani ed una coppia di fidanzati. I cittadini del futuro, le famiglie dell'avvenire.

I giovani ed i malati

I riflettori oggi, lunedì 25 marzo, sono puntati sui giovani ed i malati. A Loreto si trova infatti una delegazione dei giovani Unitalsi, il cui pellegrinaggio nazionale si è concluso ieri. Hanno partecipato circa 800 giovani, numeri davvero importanti che sono andati anche, lo dicono gli stessi volontari in piazza, al di là delle previsioni.

Ascolta la voce di una volontaria

Nel Santuario Francesco saluterà gli ammalati presenti al termine della celebrazione, dopo aver firmato, ed è questo il momento più atteso della giornata, l’esortazione apostolica post-sinodale in forma di Lettera ai Giovani, documento che suggella i lavori del Sinodo dei Vescovi tenutosi in Vaticano lo scorso mese di ottobre.
Dopo il saluto di mons. Fabio Dal Cin, arcivescovo prelato di Loreto, il discorso del Papa, previsto intorno alle 11:30, seguito dall’Angelus. Subito dopo le campane di tutte le parrocchie delle Marche, baciate oggi da uno splendido sole, suoneranno a festa. La stessa che si vive già in piazza dalle prime luci dell'alba e che continuerà nelle prossime ore.

Andrea De Angelis - Loreto

© www.vaticannews.va, lunedì 25 marzo 2019