Notti Sacre 2017, la rassegna artistica e religiosa organizzata dall’arcidiocesi di Bari-Bitonto, sarà dedicata alla famiglia, istituzione di diritto naturale, e alla città, società fondata dagli uomini, due entità a servizio delle persone. Ancora una volta il centro storico del capoluogo pugliese, da domani sabato 23 settembre fino a domenica 1° ottobre, sarà animato da un variegato e significativo percorso di fede, arte, musica, preghiera e spettacolo che richiamerà come sempre tantissima gente, anche da fuori regione. Numeri importanti per questa ottava edizione: 30 artisti, 18 eventi, 11 luoghi e location, 5 mostre. Il tema guida è “Famiglie e Città: un cammino comune”, un argomento di stretta attualità su cui riflettere e intorno al quale ruoterà l’intera manifestazione in un clima di bellezza e di gioia. Dice monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto: «Il richiamo forte è al Concilio Vaticano II, dove “principio, soggetto e fine di tutte le istituzioni sociali è e deve essere la persona umana. Tra i vincoli sociali necessari al perfezionamento dell’uomo, alcuni, come la famiglia e la comunità politica sono più immediatamente rispondenti alla sua intima natura” come recita la Gaudium et Spes, 25. Allora dobbiamo chiederci, si verifica questo nella realtà delle nostre famiglie, delle nostre città? Sono le nostre città a misura di persone e di famiglie? Il “male oscuro” del nostro tempo sembra essere l’ideologia incontrastata dell’individualismo». Cacucci fa poi un riferimento specifico a papa Francesco che in Amoris Laetitia, (n. 276) scrive: “Nel contesto familiare si insegna a recuperare la prossimità, il prendersi cura, il saluto. Lì si rompe il primo cerchio del mortale egoismo per riconoscere che viviamo insieme ad altri, con altri, che sono degni della nostra attenzione, della nostra gentilezza, del nostro affetto. Non c’è legame sociale senza questa prima dimensione quotidiana quasi microscopica: lo stare insieme nella prossimità, incontrandoci in diversi momenti della giornata, preoccupandoci di quello che interessa tutti, soccorrendoci a vicenda nelle piccole cose quotidiane”.

Come da tradizione l’apertura di domani 23 settembre alle 21 in Cattedrale, vedrà la celebrazione di una Santa Messa presieduta dall’arcivescovo, monsignor Cacucci durante la quale verrà eseguita per la prima volta a Bari la Messa “Regina Caeli” composta dal maestro Donato Falco. Venerdì 29 settembre ci sarà la tradizionale visita, guidata da mons. Alberto D’Urso, alla casa natale della Beata Elia la prima cittadina di Bari tra famiglia e società, per la recita del santo rosario. «Notti Sacre 2017 procede nel suo cammino artistico e di evangelizzare con la cultura, alla base del nostro impegno ecclesiale», - dichiara il direttore artistico don Antonio Parisi. «Ormai da otto anni aspettiamo l’ultima settimana di settembre per tuffarci nell’arte, spalancando i tesori architettonici di Bari Vecchia, le nostre chiese. La rassegna prosegue anno dopo anno nella ricerca di nuove musiche, nuove produzioni, nuovi interpreti, nuovi artisti, nuovi momenti di emozioni».

L’8ª edizione è ricca di nuove proposte musicali, in particolare l’esecuzione, domenica 1° ottobre, della Passione secondo Giovanni del sommo Bach, con giovani musicisti pugliesi e baresi diretti dal maestro Berrini. Inoltre “Notti Sacre” pone attenzione agli autori viventi, presentando le loro composizioni al pubblico barese. La presenza del maestro Panariello con il suo Stabat Mater e dei giovani compositori della classe di Canto Corale del Conservatorio di Monopoli, indica un percorso nuovo che la rassegna intende offrire. Da seguire anche la ricerca compositiva della Masotti con il suo lavoro “Angel Dreams”. Di rilievo sono le esperienze artistico-educative rappresentate dall’Associazione “Nova Artistudium” e dalla “Fondazione Frammenti di Luce”.

Un momento di approfondimento sul tema “Famiglia e città” è in programma giovedì 28 settembre al Circolo della Vela dove ci sarà una tavola rotonda alla quale parteciperanno l’arcivescovo monsignor Cacucci, il sindaco di Bari, Antonio De Caro ed alcuni esperti.

Nicola Lavacca

© www.famigliacristiana.it, venerdì 22 settembre 2017