Siamo a Natale, la celebrazione dell'Emanuele, del Dio con noi. Tanta luce fuori e dentro le nostre case e.. chiese. Ma la domanda è: c'è luce vera nei nostri cuori? C'è il Signore, la Luce vera, dentro la nostra vita o sta alla periferia? La vita di tutti i giorni ci deve dire chi sta per davvero al centro del nostro cuore e chi alla periferia
Vi annuncio una grande gioia: la felicità non è un miraggio, è possibile e vicina. E sarà per tutto il popolo: una gioia possibile a tutti, ma proprio tutti, anche per la persona più ferita e piena di difetti, non solo per i più bravi o i più seri
Giuseppe che non parla mai, silenzioso e coraggioso, concreto e sognatore: le sorti del mondo sono affidate ai suoi sogni
Ai discepoli inviati da Giovanni Gesù chiede di entrare in una nuova narrazione del mondo. Entrano e vedono nascere la terra nuova e il nuovo cielo. E chiede loro di continuare il racconto: raccontate ciò che vedete e udite
È il vangelo delle prime volte: è la prima volta che Dio si rivolge ad una donna. Che la creatura ha l'ultima parola nel dialogo con il cielo. È la prima volta di una parola mai udita: sei piena di grazia! Il tuo nome è: amata-per-sempre
Convertitevi: giratevi verso la luce, perché la luce è già qui
Avvento è vita che nasce, a sussurrare che questo mondo porta un altro mondo nel grembo, con la sua danza lenta e testarda come il battito del cuore
Dio è dentro il nostro patire, crocifisso in tutti gli infiniti crocifissi della storia
Risollevatevi, alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. In piedi, a testa alta, occhi alti, liberi, profondi: così vede i discepoli il vangelo
Alla teologia del tempio di pietra, Gesù ci insegna a sostituire la teologia del tempio di carne, dei figli di Dio come santuario di Dio