Le parole «carne», «sangue», «pane di cielo» indicano l'intera sua esistenza, la sua vicenda umana e divina, le sue mani di carpentiere con il profumo del legno, le sue lacrime, le sue passioni, la polvere delle strade, i piedi intrisi di nardo, e la casa che si riempie di profumo e di amicizia
Festa della Trinità: annuncio che Dio non è in se stesso solitudine, ma comunione, legame, abbraccio
«Del tuo Spirito, Signore, è piena la terra». Una delle affermazioni più belle e rivoluzionarie di tutta la Bibbia: tutta la terra è gravida, ogni creatura è come incinta di Spirito
Gesù non è andato lontano o in alto, in qualche angolo remoto del cosmo, ma si è fatto più vicino di prima. Se prima era insieme con i discepoli, ora sarà dentro di loro
I comandamenti di cui parla Gesù non sono quelli di Mosè ma i suoi, vissuti da lui. Sono la concretezza, la cronaca dell'amore, i gesti che riassumono la sua vita
Io sono la via, la verità e la vita. Parole immense, che evadono da tutte le parti
Non un Dio dei recinti ma uno che apre spazi più grandi, pastore di libertà e non di paure
Lo riconobbero allo spezzare il pane. Lo riconobbero perché spezzare, rompere e consegnarsi contiene il segreto del Vangelo: Dio è pane che si consegna alla fame dell'uomo
Gesù ritorna, nel più profondo rispetto: invece di rimproverarli, si mette a disposizione delle loro mani
C'è, esiste, vive, ma non qui. Va cercato fuori, altrove, diversamente, è in giro per le strade, è il vivente, un Dio da cogliere nella vita