Sull'utero in affitto il presidente della Cei ricorda che la vita non si compra. No ai giustizialismi per quanto riguarda la pedofilia. 8xmille in calo, ma la lotta alla povertà non ne risentirà
Nel messaggio per la Giornata mondiale di Preghiera dedicata alla cura della Casa comune il Papa invita a compiere passi coraggiosi affinché la giustizia e la pace tornino a "scorrere" in tutto il pianeta. Quattro le vie indicate per vincere su consumismo rapace, sfruttamento delle risorse e inquinamento: conversione del cuore, trasformazione degli stili di vita, nuove politiche, sinodalità
Le tre "consegne" ai partecipanti all’Incontro Nazionale dei Referenti diocesani del Cammino Sinodale Italiano ricevuti in udienza stamani nell’Aula Paolo VI
Il cardinale arcivescovo di Bologna celebra la Messa nella Basilica di San Pietro a conclusione della 77.ma assemblea generale della Cei. Nella sua omelia ricorda che la Chiesa è casa “che accoglie tutte le etnie perché popolo santo di Dio” ed esorta al “coraggio” di annunciare il Vangelo in ogni circostanza e all’“unità”, perché ogni conflitto nasce dalle divisioni
Francesco, a fine udienza generale, ricorda la Giornata mondiale di preghiera per la Chiesa cattolica in Cina, che coincide con la festa di Maria Aiuto dei cristiani, venerata nel santuario di Sheshan a Shangai. La vicinanza ai credenti del Paese asiatico e l'auspicio che il Vangelo possa essere annunciato in “pienezza e libertà”. Una preghiera per la martoriata Ucraina: “Si soffre tanto lì…”
All'udienza generale, proseguendo il ciclo sullo zelo apostolico, il Papa offre ai fedeli l'esempio di sant'Andrea Kim Tae-gon, martire e primo sacerdote coreano: la testimonianza del Vangelo data in tempo di persecuzione può portare molti frutti per la fede.
Nella seconda giornata dell'Assemblea generale della Cei, il presidente Zuppi: «Il nostro pensiero va all’Emilia Romagna, piegata dalla furia delle alluvioni»
Circa tre ore di domande e risposte tra Francesco e i vescovi italiani, riuniti in Aula Nuova del Sinodo per la 77.ma Assemblea generale. Tra i temi, come riferito da alcuni vescovi a margine dell'incontro: la pace, le finanze, l’ambiente, le ideologie, il ministero di vescovi e sacerdoti, la carità verso poveri e rifugiati. Al termine del colloquio, il Pontefice ha fatto dono ai presuli del libro “Fratellino” che riporta i drammi di un giovane migrante fuggito dall'Africa
Una rete di preghiera on line unirà i cinque continenti per mettersi sotto la protezione della Madonna. A promuovere l’evento la Fondazione Missio
È la terza edizione dall'invasione russa in Ucraina. Sabato il Meeting nazionale delle scuole di pace con 119 istituti "sui passi di San Francesco". «La politica accolga l'appello del Papa»
All'udienza generale il Papa parla di San Francesco Saverio, del suo zelo apostolico e del suo desiderio di far conoscere Gesù nelle terre più lontane e sconosciute, come la Cina. L'invito ai giovani: guardate l’orizzonte del mondo, guardate i popoli che hanno tante necessità, la gente che soffre, tanta, che ha bisogno di Gesù
La sofferenza che si vive ogni giorno in Ucraina a causa della guerra e la necessità di invocare la grazia della pace. Francesco ne parla ai fedeli dopo la catechesi ricordando il valore del Rosario in questo mese dedicato a Maria
Omelia di S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto nella S. Messa trasmessa su Rai1 della VI Domenica di Pasqua. Cattedrale di Bari, 14 maggio 2023
Incontro diocesano dei Ministri Straordinari della Comunione
Incentrata sui temi umanitari e politici legati alla guerra in Ucraina l'udienza di Papa Francesco a Zelensky, al termine di una giornata densa di impegni istituzionali. Colloquio con mons. Gallagher
Francesco partecipa alla terza edizione degli Stati Generali della Natalità, promossa dal Forum delle Associazioni familiari nell’Auditorium della Conciliazione: “La nascita dei figli è l’indicatore principale della speranza di un popolo”. Accanto a lui Gigi De Palo e la premier Giorgia Meloni. “Servono politiche lungimiranti senza steccati ideologici”, raccomanda il Pontefice, ““natalità e accoglienza non vanno mai contrapposte”
Accompagnare e governare nel miglior modo i flussi, costruendo ponti e non muri, ampliando i canali per una migrazione sicura e regolare. L’appello del Papa nel messaggio per la Giornata del Migrante e del Rifugiato, del prossimo 24 settembre: ovunque ci sia sempre una comunità pronta ad accogliere, senza lasciare fuori nessuno
“Oggi il futuro è una minaccia, c’è angoscia. Noi dobbiamo creare le premesse affinché i giovani siano messi nella condizione di realizzare i loro sogni lavorativi e familiari, affinché le donne possono realizzare il loro desiderio di maternità”, dice al Sir il presidente della Fondazione
Nella conferenza stampa l'arcivescovo Rino Fisichella, il punto sulla preparazione. La Porta Santa sarà aperta a dicembre 2024. Ascolta l'inno, il testo è di Sequeri
Omelia di S.E. Mons. Giuseppe Satriano nella Solenne Celebrazione Eucaristica per il prelievo della Manna presso la Basilica di San Nicola. Bari, 9 maggio 2023
Il Programma Alimentare Mondiale non riesce a far passare i carichi di aiuti, gli eserciti non lo consentono
Guerre civili e cambiamenti climatici le cause. Pubblicato dal network FSIN il “Rapporto globale sulla crisi alimentare” (Grfc). Commenti e analisi derivati dagli studi di diverse agenzie
Papa Francesco dedica la catechesi dell'udienza di questo mercoledì alla sua visita a Budapest conclusa il 30 aprile scorso. Rinnova la gratitudine a quanti lo hanno accolto e degli ungheresi dice che sono coraggiosi e ricchi di memoria. Li esorta a mantenersi fedeli al proprio passato di fede testimoniato da tanti santi e sottolinea il loro impegno nell'accoglienza di tanti rifugiati dalla vicina Ucraina e nella cura dell'ambiente
Francesco, nei saluti dopo l'udienza generale, torna ad invocare l’intercessione di Maria per la fine delle violenze in Ucraina. L’Europa costruisca “ponti di pace tra i popoli” e “includa le differenze e accolga chi bussa alle sue porte”, dice nella catechesi. E nel saluto ai polacchi si rivolge ancora alla Madonna per invocare per l'intera Europa "la perseveranza nella fede, l'unità e la cooperazione armoniosa, ma prima di tutto la pace, specialmente nella vicina Ucraina"
Rádio Renascença ha pubblicato oggi 2 maggio la prefazione del Papa al libro della giornalista portoghese Aura Miguel “Un lungo cammino verso Lisbona” (Um Longo Caminho até Lisboa - Bertrand Editora) che racconta dall’inizio il cammino delle Giornate mondiali della gioventù in vista del prossimo appuntamento nella capitale del Portogallo in agosto. Il testo in lingua portoghese sarà disponibile dal 4 maggio
Rosari, processioni, fiori. Perché? Da quando? Sul settimanale "Maria con te" risponde padre Gian Matteo Roggio che cita san Paolo VI: «A maggio le nostre suppliche trovano più facile accesso al cuore di Maria». E aggiunge: «Davanti al Covid, non dobbiamo convincerci che Dio ha cambiato opinione su di noi. La Madonna, capofila dei santi, ci invita ad alzare sguardo e cuore verso il cielo»
Dal Medioevo alla tradizione nata nel collegio romano dei Gesuiti per contrastare l’immoralità diffusa tra gli studenti fino alla devozione di San Filippo Neri e al magistero dei Papi, la storia di una delle devozioni popolari più amate e diffuse
È il patrono dei papà ma anche di falegnami, ebanisti e carpentieri. Si festeggia il 19 marzo ma Pio XII nel 1955 volle ricordare il patrono di artigiani e operai anche il 1°maggio, nel giorno della festa dei lavoratori. Nel Vangelo Gesù è chiamato “il figlio del carpentiere” e ricordare il Santo in questo giorno significa per la Chiesa riconoscere la dignità del lavoro umano come dovere dell’uomo e prolungamento dell’opera del Creatore
Quella di don Antonio Eboli, parroco di Stella Maris a Palese, è una storia che sembra scritta da uno sceneggiatore. Sacerdote 'pop' decisamente lontano dall'Immagine classica del reverendo che predica dal pulpito, don Antonio è un ex attore professionista che con la sua passione è riuscito a creare una comunità vivace e fresca, ricca di giovani.
L’appello del Papa al Regina Caeli dopo la Messa in piazza Kossuth Lajos, a Budapest. Il Pontefice prega la Madonna e a Lei affida i popoli ucraino e russo “a Te consacrati”. Poi l’invito ai responsabili delle nazioni: “Costruire la pace”