Arcivescovo

S.E. Giuseppe

Satriano

IN AGENDA

Indice degli articoli

Teologia dal Mediterraneo. Presentato il Manifesto: “Tessere reti tra le Chiese e costruire la pace”

Da “culla di storia, religioni, migrazioni, scambi economici e culturali, percorsi di pace e di progresso” a simbolo di naufragio, sia dei migranti, che effettivamente perdono la vita, sia di civiltà: questo è quello che è accaduto al Mare nostrum. Teologhe e teologi di Paesi che si affacciano su di esso attraverso il documento s’impegnano affinché si cambi rotta nell’auspicio che “il Mediterraneo torni ad essere grembo di speranza: grembo e promessa di una fraternità possibile”

Incontri del Mediterraneo. Mons. Satriano: “Costruire sane politiche di accoglienza”

Nel primo giorno di lavoro dei vescovi al Palais du Pharo, l'arcivescovo di Bari-Bitonto illustra al Sir il "filo rosso" che lega il terzo incontro dei vescovi del Mediterraneo all'iniziativa voluta dalla Cei e iniziata proprio nel capoluogo pugliese nel 2020, per poi proseguire a Firenze nel 2022. Tra le priorità, affrontare il fenomeno migratorio, come chiede Papa Francesco, che arriverà venerdì a Marsiglia

70 giovani a Marsiglia: “Il nostro scopo non è fare la lista dei problemi ma aprire cammini di speranza”

Giovani agli Incontri del Mediterraneo. Ci sono anche loro a Marsiglia, con i vescovi e Papa Francesco. 70 ragazzi e ragazze, dai 25 ai 30 anni, in rappresentanza del Mediterraneo in tutta la sua diversità. Vengono dal Marocco, dall’Algeria, dalla Terra Santa. Sono anche di denominazioni cristiane diverse. Ci sono ebrei e musulmani. Sono venuti a Marsiglia per lavorare insieme sulle sfide e sulle risorse del Mediterraneo e per condividere i loro pensieri e le loro testimonianze. Si faranno portavoce delle loro attese, confrontandosi con i vescovi che giungeranno giovedì a Marsiglia

Il Papa: a 60 anni dalla “Pacem in Terris” il possesso di armi nucleari è immorale

“Un mondo libero da armi nucleari è possibile e necessario”, lo ribadisce il Papa in un messaggio al cardinal Peter Turkson, cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali e ai partecipanti alla Conferenza internazionale che commemora i 60 anni dell’Enciclica Pacem in Terris di san Giovanni XXIII, “La guerra e altri ostacoli per la pace”, che si tiene il 19 e 20 settembre alla Casina Pio IV in Vaticano

Il Papa: a Marsiglia per promuovere percorsi di pace e integrazione

All’Angelus, Francesco ricorda la sua prossima visita nella città francese per la conclusione dei “Rencontres Méditerranéennes”, iniziativa che mette al centro anche il fenomeno migratorio, “sfida non facile”. Poi la preghiera per l’Ucraina e per tutte le terre insanguinate dalla guerra

Il Papa: il perdono caratterizza il cristiano e purifica l'aria inquinata dall'odio

Nella riflessione all'Angelus di questa domenica, Papa Francesco commenta il brano evangelico proposto dalla liturgia in cui Gesù parla, attraverso una parabola, dell'infinita misericordia di Dio. Ci sentiamo perdonati dal Signore, domanda, e testimoniamo il suo amore perdonando chi ci ha fatto del male? Solo così si semina attorno a noi quella "vita nuova" altrimenti impossibile, si porta speranza e pace

Zuppi a Palermo per don Puglisi: nessuno sia lasciato solo nella lotta contro il male

“Era un prete, un prete buono, un cristiano, che divorava la Parola di Dio e non si è mai stancato di spezzarla per tutti e proprio perché uomo di preghiera combatteva per la libertà dei suoi ragazzi”. Così il presidente dei vescovi italiani, appena rientrato dalla Cina, nell’omelia alla Messa presieduta nella cattedrale del capoluogo siciliano per il trentesimo del martirio del Beato

Il Papa: il cristiano si sporchi le mani nelle grandi questioni sociali e politiche di oggi

Francesco prosegue il ciclo di catechesi sullo zelo apostolico e indica ai credenti la figura del "medico dei poveri" venezuelano José Gregorio Hernandez Cisneros come esempio di cristiano impegnato per i più deboli: "Tanti parlano, sparlano, dicono che tutto va male. Impegnarsi e non perdere tempo nel chiacchiericcio che è una peste". Un plauso a tutte le mamme: "Sono loro a trasmettere la fede in quel 'dialetto' che sanno parlare con i figli"

Terremoto in Marocco: card. Zuppi, “assicuriamo il sostegno delle nostre chiese”. Stanziati 300 mila euro

La Cei esprime “Solidarietà alla popolazione del Marocco, colpita nella notte da un violento terremoto”. Ad esprimerla è la Cei, che “come forma di aiuto immediata” ha deciso lo stanziamento di 300mila euro dai fondi 8xmille che i cittadini destinano alla Chiesa cattolica. Devastata in particolare la regione di Marrakech; centinaia i morti e i feriti; migliaia le persone senza alloggio e ingenti i danni materiali

Il "dolore" di Papa Francesco per il violento terremoto in Marocco

In un telegramma a firma del Segretario di Stato Parolin, il Pontefice assicura la sua vicinanza e preghiera a chi ha perso i propri cari e le proprie abitazioni e incoraggia chi è impegnato nei soccorsi. Mentre aumenta il bilancio delle vittime, giungono manifestazioni di solidarietà da parte di tutto il mondo. Dalla CEI stanziati 300 mila euro dall'8x1000 come "forma di aiuto immediata"

Il Papa e i leader cristiani a San Pietro, una Veglia ecumenica per avviare il Sinodo

Il 30 settembre l'evento "Together" presieduto da Francesco, che riunirà patriarchi, vescovi e capi delle Chiese di altre tradizioni cristiane insieme ai giovani dai 18 ai 35 anni di tutto il mondo. Presenti pure i membri del Sinodo sulla Sinodalità che subito dopo si trasferiranno fuori Roma per un ritiro prima dell'Assemblea. Suor Becquart: "Dobbiamo camminare più strettamente insieme". Ruffini: “Importante la comunicazione del Sinodo, spazio di comunione in un mondo diviso"

Il Papa: apprendiamo il lessico della pace, non abituiamoci a quello della guerra

In un messaggio alla direttrice Unesco, nella Giornata internazionale dell'alfabetizzazione che si celebra l'8 settembre, Francesco invita, in un tempo lacerato dai conflitti, a rinunciare a parole dure e gesti vendicativi. Bisogna favorire l’acquisizione di competenze digitali per i milioni di persone che ne sono ancora privi, senza trascurare la riflessione etica sull’uso degli algoritmi, e imparare linguaggi e comportamenti in linea con lo stile ispirato all'ecologia integrale

Francesco: il mondo è sconvolto da echi di morte e guerra, viviamo come fratelli

Ricevendo in Vaticano i membri dell'Associazione Biblica italiana, il Papa approfondisce alcune dimensioni che ruotano attorno al termine "alleanza" e che riguardano altrettante urgenze contemporanee. Tra queste, il richiamo a un "uso equo e sobrio delle risorse del pianeta", a vivere il patto di fede con Dio in un orizzonte di missionarietà che non esclude alcuno, a considerare la Bibbia patrimonio di tutti

Francesco: il 4 ottobre sarà pubblicata una seconda Laudato si'

All'udienza generale di questo mercoledì, il Papa ricorda la Giornata mondiale di preghiera per la cura del creato che si celebra l'1 settembre. "È necessario schierarsi al fianco delle vittime dell’ingiustizia ambientale e climatica, sforzandosi di porre fine all’insensata guerra alla nostra casa comune, che è una guerra mondiale terribile"

Francesco: Maria ottenga la pace ovunque sia il rumore delle armi

Il Papa ha inviato un messaggio alla Chiesa francese, che nei giorni dell’Assunta ha celebrato a Lourdes 150 anni di pellegrinaggi nazionali nel Santuario mariano: il mondo ha bisogno della protezione della Vergine di fronte alle preoccupazioni e alle sfide del presente

Assunzione. La Pasqua di Maria è segno di speranza per l’umanità

Mentre siamo aggrappati al nostro presente questa festa ci parla del nostro futuro; Maria Assunta in Cielo è la creatura che più di tutte testimonia che il Paradiso è possibile e lei ha già raggiunto la pienezza della salvezza e la trasfigurazione del suo corpo mortale. Tutte le volte che la Madonna si è resa presente alla storia e alle sofferenze dei suoi figli non è mancato mai il richiamo e la prospettiva del Cielo; lei ci aspetta e allo stesso tempo ci sollecita a camminare verso il regno di Dio

Il Papa: affidiamo a Edith Stein l’Ucraina perché possa presto ritrovare la pace

A fine udienza generale, Francesco invoca l’intercessione di Santa Teresa Benedetta della Croce, compatrona d’Europa, per la popolazione del martoriato Paese: “La sua testimonianza stimoli l’impegno contro ogni forma di violenza e di discriminazione”. Appello ai fedeli polacchi in pellegrinaggio nei Santuari mariani: “Chiedete alla Madonna il dono inestimabile della pace, specialmente per la cara Ucraina”. Un saluto ai partecipanti al summit in Brasile sull’Amazzonia

La gioia della Gmg

La Giornata mondiale della gioventù di Lisbona ha inondato di entusiasmo i giovani. Un fiume di persone con il papa tra canti, riflessioni e preghiere. Brillare, ascoltare, non temere, sono le parole chiave indicate da Francesco

L’annuncio di Francesco: la prossima Gmg nel 2027 a Seoul, in Corea del Sud

Come tradizione, al termine dell’Angelus a Lisbona, atto conclusivo della 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù, Francesco ha annunciato la sede del prossimo appuntamento internazionale. Ragazzi e ragazze di tutto il mondo si raduneranno già nel 2025 per il Giubileo dei Giovani, nell’ambito dell’Anno Santo sul tema della speranza: "Vi aspetto a Roma"

Prossimi eventi