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Il Papa: affidiamo a Edith Stein l’Ucraina perché possa presto ritrovare la pace

A fine udienza generale, Francesco invoca l’intercessione di Santa Teresa Benedetta della Croce, compatrona d’Europa, per la popolazione del martoriato Paese: “La sua testimonianza stimoli l’impegno contro ogni forma di violenza e di discriminazione”. Appello ai fedeli polacchi in pellegrinaggio nei Santuari mariani: “Chiedete alla Madonna il dono inestimabile della pace, specialmente per la cara Ucraina”. Un saluto ai partecipanti al summit in Brasile sull’Amazzonia

La gioia della Gmg

La Giornata mondiale della gioventù di Lisbona ha inondato di entusiasmo i giovani. Un fiume di persone con il papa tra canti, riflessioni e preghiere. Brillare, ascoltare, non temere, sono le parole chiave indicate da Francesco

L’annuncio di Francesco: la prossima Gmg nel 2027 a Seoul, in Corea del Sud

Come tradizione, al termine dell’Angelus a Lisbona, atto conclusivo della 37.ma Giornata Mondiale della Gioventù, Francesco ha annunciato la sede del prossimo appuntamento internazionale. Ragazzi e ragazze di tutto il mondo si raduneranno già nel 2025 per il Giubileo dei Giovani, nell’ambito dell’Anno Santo sul tema della speranza: "Vi aspetto a Roma"

La supplica del Papa a Fatima con malati e detenuti: Il mondo ottenga la pace

Francesco lascia Lisbona e vola nella cittadina mariana, già visitata nel 2017, per pregare il Rosario nella Cappellina delle Apparizioni. Alcuni giovani ammalati recitano le decine. Il vescovo Carbalho, presidente dei vescovi: "Ci associamo alla preghiera di pace per la guerra in Ucraina e i tanti altri focolai nel mondo". Dal Pontefice un nuovo invito ad una Chiesa "che non ha porte" e "accoglie tutti"

Pastorelli di Fatima: il Vangelo senza scorciatoie

Con la visita di Papa Francesco a Fatima la Giornata mondiale della gioventù riceve il suo sigillo Mariano. Guardare a Fatima significa guardare a Maria ma anche a coloro che sono stati i protagonisti di questa vicenda spirituale che ha fortemente caratterizzato la vita della Chiesa. I principali protagonisti di questa meravigliosa avventura spirituale sono proprio due giovani, anzi giovanissimi, Francesco e Giacinta Marto, entrambi canonizzati nel 2017 dallo stesso Francesco

Al Santuario di Fatima, in migliaia da tutto il mondo per implorare il dono della pace

Giustizia, sicurezza, fine delle violenze contro i cristiani, possibilità di un futuro di speranza, libertà. La parola pace si declina così e a invocarla sotto forme e lingue diverse sono i giovani che raggiungono in queste ore il Santuario. Solo nella giornata di lunedì 31 luglio, in 140 mila giovani hanno visitato Fatima, sostando in preghiera davanti alla Cappella delle Apparizioni. Sabato 5 agosto verrà qui anche Papa Francesco. E l’attesa è altissima

Santuario di Fatima: Maria è una “Signora” e non una “Maschera”

Le apparizioni mariane ritenute credibili dalla Chiesa sono come un’attualizzazione del Vangelo dell’Annunciazione: Maria visita luoghi e, soprattutto, persone, per educarle a cogliere i segni di Dio attraverso cui il Vangelo chiede di diventare Parola creduta, vissuta, amata e testimoniata nella storia concreta dell’umanità. A Fatima, il segno di Dio che Maria viene a svelare è quell’amore del prossimo che arriva al punto tale da rifiutare la giustificazione della guerra, degli orrori, del sangue versato, della violenza che tutto travolge

Il Papa a Fatima, il rettore del Santuario: "Francesco torna per pregare per la pace"

Da Lisbona il Pontefice si trasferisce nella cittadina portoghese per pregare con i giovani nel Santuario. Una seconda visita dopo quella del 2017 per il centenario delle apparizioni. Padre Carlos Manuel Pedrosa Cabecinhas: "Da sempre un forte legame tra Papa Francesco e questo luogo di preghiera. Oggi torna per pregare per la pace ma anche per i giovani, ai quali affida presente e futuro della Chiesa"

Il Papa pennella un murale di 3 km dei giovani: “Sporcarsi le mani per non sporcarsi la vita”

Francesco si trasferisce da Lisbona a Cascais per incontrare ragazzi e ragazze di Scholas Occurrentes che hanno partecipato al progetto "Vita tra i mondi", iniziativa che ha coinvolto persone di diversa nazionalità e religione, impegnati a realizzare uno dei più grandi murales del mondo: "È come la Cappella Sistina", scherza il Pontefice. Poi risponde a braccio alle domande dei giovani e parla della crisi: "Una vita senza crisi, non serve a niente"

Papa Francesco: "Siete stati chiamati per nome"

“Non siete qui per caso. Il Signore vi ha chiamati per nome, non solo in questi giorni, ma dall’inizio dei vostri giorni”. È il saluto del Papa alla folla immensa dei giovani che si è radunata nel Parque Eduardo VII, per il primo abbraccio con Francesco e l’inizio ufficiale della Giornata mondiale della gioventù di Lisbona, la quarta nel pontificato di Bergoglio, la prima dopo la pandemia da Covid-19

«Lo studio non è solo per voi stessi, ma è per cambiare il mondo»

Papa Francesco incontra gli studenti dell'Università cattolica e li incoraggia a continuare la ricerca a essere inquieti, a mettersi in gioco per realizzare qualcosa di grande. E denuncia: «L'istruzione è ancora, in troppi Paesi del mondo, un privilegio». Continuano gli incontri e le iniziative della 37a Giornata mondiale della gioventù

Il Papa: la Chiesa non sia una dogana, abbracci il mondo con il Vangelo

Una Chiesa sinodale, in dialogo con tutti, in missione in questo tempo di grazia. Francesco in Portogallo recita i vespri con vescovi, sacerdoti, diaconi, consacrati, seminaristi e operatori pastorali e li esorta a non cedere al clericalismo, alla delusione del fallimento, a partire dall’accoglienza di quanti hanno subito gli scandali che hanno deturpato il volto della Sposa di Cristo: "Anche oggi Gesù viene a cercarci nelle nostre crisi per aiutarci a ricominciare”

Papa in Portogallo: “Sogno un’Europa che spenga i focolai di guerra”

Papa Francesco ha iniziato il suo viaggio in Portogallo con un forte appello all'Europa affinché divenga protagonista di una "diplomazia di pace". Il mondo ha bisogno del nostro continente, del suo ruolo di "pontiere" e di "paciere". "Difendere la vita umana" la priorità. No allo lo scarto dei vecchi, ai muri col filo spinato, alle stragi in mare e alle culle vuote, alle "leggi sofisticate" sull'eutanasia. Tre i "cantieri di speranza": l'ambiente, il futuro, la fraternità

Clemente: "Lisbona vi accoglie con tutto il cuore"

“È molto importante mettersi in cammino. Ed è così che dobbiamo affrontare la vita stessa: come un cammino da percorrere, facendo di ogni giorno una nuova tappa”. Così il card. Manuel Clemente, patriarca di Lisbona, nell’omelia della messa di apertura della Giornata mondiale della gioventù nel Parco Eduardo VII a Lisbona

Tremila kilometri in pullman/2

Seconda parte del resoconto del viaggio dei giovani della diocesi di Bari-Bitonto. Dopo un'avventurosa traversata in corriera dell'Italia, della Francia e della Spagna, finalmente l'arrivo in Portogallo

Ad Assisi torna la Festa del Perdono, occasione di fraternità e misericordia

Anche quest'anno, come ormai da otto secoli a partire dalla intuizione di San Francesco, l'evento che raduna nella cittadina umbra pellegrini da ogni parte d’Italia e non solo. L'apertura, il 1° agosto, con la Messa presieduta da padre Fusarelli, ministro generale dell’Ordine dei Frati Minori; il 2 la celebrazione del cardinale designato Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. In programma la Marcia francescana e altri eventi e spettacoli

Da Karol Wojtyla a Jorge Mario Bergoglio: la storia delle Gmg

Dal primo al 6 agosto 2023 ci si ritrova a Lisbona, in Portogallo. Quando sono nate, perché e cosa sono le Giornate mondiali della gioventù. L'intuizione di Giovanni Paolo II, conferma e innovazioni di Benedetto XVI, l'"interpretazione" che ne ha dato Francesco a Rio de Janeiro (2013), Cracovia (2016) e Panama (2019). Come le Gmg si sono evolute nel tempo. Le tappe europee e quelle in America e Asia

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