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Malta, il Papa lo ripete: la guerra in Ucraina è "sacrilega"

All'Angelus al termine della Messa nel Piazzale dei Granai a Floriana, Francesco ha ringraziato i maltesi per l'accoglienza ricevuta e ha ricordato nuovamente la "tragedia umanitaria" del martoriato Paese est europeo. Ai giovani: innamoratevi di Cristo e non dimenticatevi dei nonni, spendersi nell'amore rende liberi

Il popolo della pace verso Leopoli

Oltre 200 esponenti del mondo pacifista si muoveranno da Gorizia all'Ucraina. Pronti aiuti umanitari e assistenza ai profughi. "Il sogno? Una marcia della pace come a Sarajevo nel '92"

A Bitonto, quei volti da ritrovare per combattere le nuove povertà

Don Vito Piccinonna non è "solo" il direttore della Caritas di Bari-Bitonto. Il suo sguardo si è allenato a scorgere quelli che il resto del mondo, troppo spesso, non vuole vedere. Come i ragazzi della Comunità terapeutica "Lorusso-Cipparoli", che lottano contro le dipendenze per riappropriarsi della propria dignità e della propria vita

Francesco: fermate la crudeltà selvaggia della guerra

Al termine dell'udienza generale ancora una volta il Papa ha chiesto la cessazione del conflitto in Ucraina, salutando in particolare tra gli applausi dell'Aula Paolo VI i bambini accolti da due associazioni nate all’indomani del disastro di Chernobyl e dall’Ambasciata di Ucraina presso la Santa Sede

Papa Francesco: “Portare al Cuore Immacolato di Maria tutto ciò che stiamo vivendo”

Due anni dopo la “Statio Orbis” del 27 marzo 2020, in cui si è rivolto alla Madre di Dio per implorare la fine della pandemia, Papa Francesco affida ancora una volta a Maria le sorti del mondo, sconvolto da un mese a questa parte da un “massacro insensato”, come lo ha definito nell’Angelus di domenica scorsa, in uno dei suoi ennesimi appelli per far cessare le ostilità tra Russia e Ucraina

"In quest’ora l’umanità, sfinita e stravolta, sta sotto la croce con te"

Papa Francesco compie oggi pomeriggio l’atto di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria di Russia e Ucraina, da un mese in guerra. Un gesto che avverrà nella Basilica Vaticana e anche a Fatima dove Francesco ha inviato il cardinale Konrad Krajewski. “La pace nasce sempre da Dio e quindi conformandoci al cuore di Colei che lo ama immensamente”: così padre Cecchin, presidente della Pontificia Accademia Mariana internazionale

Il Papa ai vescovi del mondo: tutti uniti in quest'ora buia di minacce per la pace mondiale

Lettera di Francesco ai presuli di ogni Paese per invitarli a unirsi a lui nell'atto di consacrazione di Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, il prossimo 25 marzo. Il Pontefice chiede di convocare sacerdoti, religiosi e fedeli nei luoghi sacri per far salire "in modo unanime e accorato" la supplica alla Vergine Maria: "La Chiesa sia vicina a chi paga sulla propria pelle le conseguenze del conflitto"

Gerusalemme, i leader religiosi uniti per l'Ucraina: porre subito fine alla guerra

Cristiani, musulmani ed esponenti di varie fedi si sono riuniti in preghiera davanti alla cattedrale russa della Santissima Trinità, nell’antico distretto della Città Santa in cui si trovano edifici per l’ospitalità dei pellegrini ortodossi russi, per invocare la fine della guerra. Firmata una lettera indirizzata al patriarca Kirill, già sottoscritta da 150 personalità religiose

Quelle 1055 vittime di mafia richiamate in vita

La manifestazione di Napoli in occasione della giornata della memoria di chi è stato ucciso dalla criminalità organizzata. 1055 nomi di chi continua a gridare una giustizia che non ha ancora avuta

Papa Francesco: promulgata la “Praedicate evangelium”, entrerà in vigore il 5 giugno

Papa Francesco ha promulgato la nuova costituzione apostolica sulla Curia Romana, che sostituisce la "Pastor bonus" di Giovanni Paolo II ed entra in vigore il 5 giugno. Tra le novità più rilevanti, l'istituzione del Dicastero per l'evangelizzazione, presieduto dal Papa, e del Dicastero per il Servizio della Carità. La Segreteria di Stato diventa "Segreteria papale". Anche i laici e le laiche potranno presiedere un Dicastero

Ucraina. Card. Bassetti: “Fermare questa inutile strage, Europa si mobiliti per l’accoglienza”

Il card. Bassetti ha aperto il Consiglio permanente della Cei lanciando un nuovo appello per fermare la guerra in Ucraina e chiedendo all'Europa di mobilitarsi per l'accoglienza attraverso una ripartizione dei profughi nei vati Stati. “La crisi energetica e l’aumento generalizzato dei prezzi stanno invece pesando in misura considerevole sull’andamento dell’economia e sulla vita concreta delle famiglie, già duramente provate dalle conseguenze della pandemia”. "Rotta tracciata" sugli abusi. Il 25 marzo con il Papa per la consacrazione della Russia e dell'Ucraina al Cuore Immacolato di Maria

Il Papa: "guerra ripugnante, disumana e, anzi, sacrilega, perché va contro la sacralità della vita"

Due volte nelle sue parole Francesco ha definito "sacrilego" ciò che sta accedendo in Ucraina.Da San Pietro ha aggiunto""Missili e bombe si sono abbattuti anche questa settimana su civili, anziani, bambini e madri incinte. Sono andato a trovare i bambini feriti che sono qui a Roma. A uno manca un braccio, l’altro è ferito alla testa… Bambini innocenti. Penso ai milioni di rifugiati ucraini che devono fuggire lasciando indietro tutto e provo un grande dolore per quanti non hanno nemmeno la possibilità di scappare. Tanti nonni, ammalati e poveri, separati dai propri familiari, tanti bambini e persone fragili restano a morire sotto le bombe". Con la voce rotta dalla commozione ha detto: "Non abituiamoci alla guerra e alla violenza!"

Francesco: il male non viene da Dio, ma dai peccati dell'uomo

Nel Vangelo odierno, Gesù spiega che disgrazie e sventure non sono da attribuire a Dio. Allo stesso modo, afferma il Papa all’Angelus, i terribili fatti di queste settimane non sono un castigo dell’Onnipotente. “È il peccato che produce la morte; sono i nostri egoismi a lacerare le relazioni; sono le nostre scelte sbagliate e violente a scatenare il male”. La vera soluzione è la conversione

La gratitudine dei vescovi al Papa per la consacrazione a Maria di Russia e Ucraina

Giungono manifestazioni di gioia e speranza dal Paese martoriato dalla guerra e da diverse conferenze episcopali, dopo che è stata resa nota, ieri pomeriggio, la decisione di Francesco di consacrare le due nazioni al Cuore Immacolato di Maria. Il Papa formulerà la sua preghiera alla Madonna il 25 marzo, durante la Celebrazione della Penitenza che presiederà a San Pietro, mentre a Fatima, farà lo stesso il cardinale elemosiniere Krajewski

Francesco: Dio, ferma la guerra o la catastrofe atomica ci estinguerà

Il Papa riflette sul futuro dell'umanità nell'udienza generale, durante la quale prega per l'Ucraina recitando un'accorata a preghiera scritta dall'arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia: "Perdonaci, Dio, se continuiamo a uccidere nostro fratello". In mattinata l'incontro a San Pietro con degli studenti di Milano, ai quali chiedeva di rivolgere un pensiero ai bambini ucraini "sotto le bombe"

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