«Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite»
Descrizione
«Questa lettera è il desiderio di esprimere la mia vicinanza di pastore alla vita di ognuno di voi, in questo momento particolare della nostra storia; il desiderio di offrirvi una parola di speranza, perché lo smarrimento non blocchi i passi del nostro cammino personale, familiare, pastorale».
Sommario
I. Ogni evento ha il suo tempo sotto il cielo. II. Memoria e gratitudine. III. Uno sguardo verso l’essenziale, mettendo al centro i piccoli. IV. Dall’incontro di catechismo al tempo dell’Incontro. V. L’eucaristia: che la mancanza si faccia desiderio. VI. Se non avessi la carità. VII. Lasciamo che i bambini ci portino a Lui, non glielo impediamo.
Note sull'autore
Francesco Cacucci (Bari, 26.4.1943), sacerdote dal 1966, è stato parroco, docente di teologia, vescovo ausiliare della sua diocesi (1987-1993), arcivescovo di Otranto (1993-1999). Dal settembre 1999 è arcivescovo di Bari-Bitonto. Presso le EDB ha pubblicato: Catechesi liturgia vita. Una proposta pastorale (22000); La mistagogia. Una scelta pastorale (2006); Croce di Cristo, mia unica speranza. Via Crucis. A caratteri grandi (2006); All’ombra della croce. Via Crucis. Schema biblico. A caratteri grandi (2007); Cerca e troverai. Per un impegno educativo vocazionale (2012); Lo splendore della speranza. Verso le periferie della storia (2013); Rinascere all’amore. Il mistero di Nicodèmo (2014); Con il cuore di Dio. Famiglie in cammino (2016); Di generazione in generazione. Giovani e famiglia (2017); La Chiesa tra realtà e sogno (2018); Lo sguardo su di lui. Giovani e chiamata (2019).