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Editoriali

II Domenica di Avvento anno B. Il Vangelo ricomincia sempre

Il cristianesimo, il Vangelo vissuto nella carne di uomini e donne, ricomincia sempre: ancora oggi, come ieri e come domani, sempre si constaterà un rinascere, un ricominciare del Vangelo, che appare qua e là nella vita di alcuni che vogliono, tentano con tutte le loro forze di essere alla sequela di Gesù, sulle sue tracce.

I Domenica di Avvento anno B. "Vegliate!"

Vegliare è un esercizio faticoso, perché in esso occorre impegnare la mente e il corpo, ma è un esercizio generato e sostenuto da una speranza salda: c’è qualcuno che giunge, qualcuno che è alla porta. Il Signore Gesù, amato, invocato, ardentemente desiderato, sta per venire.

Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo anno A

Nell’ultimo giorno tutti saremo giudicati sull’amore, e non ci sarà chiesto se non di rendere conto del servizio amoroso che avremo praticato quotidianamente verso i fratelli e le sorelle, “sacramento di Cristo”, soprattutto verso i più bisognosi. Il giudizio svelerà la verità profonda della nostra vita quotidiana, il nostro vivere o meno l’amore qui e ora.

XXXIII Domenica del Tempo Ordinario anno A. La parabola dei talenti

Questa parabola non è un’esaltazione dell’efficienza (tanto meno di quella economica o finanziaria), non è un inno alla meritocrazia, ma è una vera e propria contestazione verso la comunità cristiana che sovente è tiepida, senza iniziativa, contenta di quello che opera, paurosa di fronte al cambiamento richiesto da nuove sfide o dalle mutate condizioni culturali della società.

Solennità di tutti i Santi. I frutti dell'amore

Noi oggi contempliamo questo mistero: i morti per Cristo, con Cristo e in Cristo sono con lui viventi e, poiché noi siamo membra del corpo di Cristo ed essi membra gloriose del corpo glorioso del Signore, noi siamo in comunione gli uni con gli altri, chiesa pellegrinante con chiesa celeste, insieme formanti l’unico e totale corpo del Signore.

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