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Via Crucis, la supplica del Papa: “Disarma la mano del fratello contro il fratello”

Oltre diecimila persone insieme a Francesco per pregare nella suggestiva celebrazione del Venerdì Santo che torna al Colosseo, dopo due anni per la pausa del Covid. Nelle quattordici stazioni, i frammenti di vita quotidiana delle famiglie, la denuncia del "terrore" portato dalla guerra in Ucraina e la testimonianza di una coppia di migranti. Modificato il testo della XIII stazione: "Di fronte alla morte, il silenzio più eloquente delle parole"

Francesco lava i piedi di dodici detenuti: "Dio perdona sempre"

Il Papa celebra la Messa in Cena Domini del Giovedì Santo nella Casa circondariale di Civitavecchia. Nella cappella, il rito sempre commovente della Lavanda dei piedi a nove uomini e tre donne di diverse età e nazionalità. Omelia a braccio sul concetto del servizio: "Dio perdona sempre!". Il Pontefice accolto da palloncini e gli applausi di ospiti, polizia penitenziaria e autorità, tra cui la ministra Cartabia. Un saluto ai dipendenti e i loro figli: "Grazie per ciò che fate"

Epicoco, il sacerdote rende visibile l’amore di Cristo per gli uomini

Don Luigi Epicoco, assistente ecclesiastico del Dicastero per la Comunicazione, spiega i gesti di Gesù nell’ultima cena con i suoi discepoli. Nella lavanda dei piedi c’è il senso del sacerdozio, “l’amore è innanzitutto mettersi a servizio della miseria dell’altro, è amarlo nella sua miseria”

“Testimoni, non funzionari”, un libro guida per i sacerdoti in un mondo che cambia

Edito da Lev il volume del vescovo di Ajaccio, François-Xavier Bustillo, che il Papa ha fatto avere in dono ai preti presenti alla Messa Crismale. Tra citazioni bibliche e filosofiche, riflessioni su attualità e magistero, con linguaggio moderno e ricca aneddotica si offrono spunti per la missione, mettendo in guardia da pericoli vecchi e nuovi: dal voyeurismo social al rischio di trasformare la parrocchia in ufficio amministrativo. La prefazione è di don Luigi Epicoco

Il Papa ai sacerdoti: fate spazio a Gesù per non essere pagani clericalizzati

Francesco ha presieduto nella Basilica vaticana la Messa crismale con cardinali, vescovi e sacerdoti della diocesi di Roma. Attenzione, ha detto, agli idoli che minano la vocazione: la mondanità spirituale, il pragmatismo dei numeri e il funzionalismo. Solo l'amore di Dio e per Dio salva dalla cultura del "maquillage"

Il Papa: “La guerra è un sacrilegio, smettiamo di alimentarla!”

Esce domani in edicola con il Corriere della Sera, e in libreria,“Contro la guerra. Il coraggio di costruire la pace”: un libro di Papa Francesco che presenta il dialogo come arte politica, la costruzione artigianale della pace e il disarmo come scelta strategica. Pubblichiamo l’introduzione

Francesco: la pace di Gesù non è mai una pace armata

"Ogni guerra, rappresenta un oltraggio a Dio, un tradimento blasfemo del Signore della Pasqua". All'udienza generale il Papa riflette sul "modo" di Dio di pensare la pace, radicalmente diverso dalla visione del mondo che cerca di costruirla con la forza: la guerra è sempre "un’azione umana per portare all’idolatria del potere"

Il Papa: "Nelle madri che piangono i figli in guerra, Cristo inchiodato di nuovo alla croce"

In questi giorni di violenza inaudita, di dramma e disperazione, una domanda urgente e provocatoria si affaccia in laici e credenti: dov'è Dio in tanto dolore? Nell'omelia delle Palme Papa Francesco non elude questa domanda che interroga la fede, ci offre una risposta. E poi l'appello per la tregua pasquale: "Si depongano per sempre le armi, si cerchi un vero negoziato"

Il Papa affida le meditazioni della Via Crucis alle famiglie

Si tratta di famiglie legate a comunità ed associazioni cattoliche di volontariato ed assistenza. Lo rende noto il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, spiegando che in base alle tematiche scelte, saranno sempre le famiglie a portare la croce nelle dodici stazioni

Francesco: a Bucha crudeltà sempre più orrende, si fermi la guerra

Il Papa, al termine dell'udienza generale, stigmatizza il "massacro" nella cittadina ucraina, a pochi chilometri da Kiev, da dove sono state diffuse fotografie e informazioni su cadaveri di civili per strada. Il Pontefice ribadisce l'appello a "fermare il rumore delle armi", poi mostra una bandiera arrivata proprio da Bucha e accoglie sul palco dell'Aula Paolo VI un gruppo di bambini giunti ieri dall'Ucraina: "È duro essere sradicati dalla propria terra"

Malta, il Papa lo ripete: la guerra in Ucraina è "sacrilega"

All'Angelus al termine della Messa nel Piazzale dei Granai a Floriana, Francesco ha ringraziato i maltesi per l'accoglienza ricevuta e ha ricordato nuovamente la "tragedia umanitaria" del martoriato Paese est europeo. Ai giovani: innamoratevi di Cristo e non dimenticatevi dei nonni, spendersi nell'amore rende liberi

Il popolo della pace verso Leopoli

Oltre 200 esponenti del mondo pacifista si muoveranno da Gorizia all'Ucraina. Pronti aiuti umanitari e assistenza ai profughi. "Il sogno? Una marcia della pace come a Sarajevo nel '92"

A Bitonto, quei volti da ritrovare per combattere le nuove povertà

Don Vito Piccinonna non è "solo" il direttore della Caritas di Bari-Bitonto. Il suo sguardo si è allenato a scorgere quelli che il resto del mondo, troppo spesso, non vuole vedere. Come i ragazzi della Comunità terapeutica "Lorusso-Cipparoli", che lottano contro le dipendenze per riappropriarsi della propria dignità e della propria vita

Francesco: fermate la crudeltà selvaggia della guerra

Al termine dell'udienza generale ancora una volta il Papa ha chiesto la cessazione del conflitto in Ucraina, salutando in particolare tra gli applausi dell'Aula Paolo VI i bambini accolti da due associazioni nate all’indomani del disastro di Chernobyl e dall’Ambasciata di Ucraina presso la Santa Sede

Papa Francesco: “Portare al Cuore Immacolato di Maria tutto ciò che stiamo vivendo”

Due anni dopo la “Statio Orbis” del 27 marzo 2020, in cui si è rivolto alla Madre di Dio per implorare la fine della pandemia, Papa Francesco affida ancora una volta a Maria le sorti del mondo, sconvolto da un mese a questa parte da un “massacro insensato”, come lo ha definito nell’Angelus di domenica scorsa, in uno dei suoi ennesimi appelli per far cessare le ostilità tra Russia e Ucraina

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