Edito da Lev il volume del vescovo di Ajaccio, François-Xavier Bustillo, che il Papa ha fatto avere in dono ai preti presenti alla Messa Crismale. Tra citazioni bibliche e filosofiche, riflessioni su attualità e magistero, con linguaggio moderno e ricca aneddotica si offrono spunti per la missione, mettendo in guardia da pericoli vecchi e nuovi: dal voyeurismo social al rischio di trasformare la parrocchia in ufficio amministrativo. La prefazione è di don Luigi Epicoco
Francesco ha presieduto nella Basilica vaticana la Messa crismale con cardinali, vescovi e sacerdoti della diocesi di Roma. Attenzione, ha detto, agli idoli che minano la vocazione: la mondanità spirituale, il pragmatismo dei numeri e il funzionalismo. Solo l'amore di Dio e per Dio salva dalla cultura del "maquillage"
Le essenze utilizzate per profumare il Crisma sono state offerte dai ragazzi e i giovani dell’Istituto Penale per i Minorenni N. Fornelli Bari.
Esce domani in edicola con il Corriere della Sera, e in libreria,“Contro la guerra. Il coraggio di costruire la pace”: un libro di Papa Francesco che presenta il dialogo come arte politica, la costruzione artigianale della pace e il disarmo come scelta strategica. Pubblichiamo l’introduzione
"Ogni guerra, rappresenta un oltraggio a Dio, un tradimento blasfemo del Signore della Pasqua". All'udienza generale il Papa riflette sul "modo" di Dio di pensare la pace, radicalmente diverso dalla visione del mondo che cerca di costruirla con la forza: la guerra è sempre "un’azione umana per portare all’idolatria del potere"
Fare accoglienza è faticoso e mai banale. Ci mette costantemente in discussione e davanti alla necessità di trasformare l’emotività del momento in solidarietà organizzata
In questi giorni di violenza inaudita, di dramma e disperazione, una domanda urgente e provocatoria si affaccia in laici e credenti: dov'è Dio in tanto dolore? Nell'omelia delle Palme Papa Francesco non elude questa domanda che interroga la fede, ci offre una risposta. E poi l'appello per la tregua pasquale: "Si depongano per sempre le armi, si cerchi un vero negoziato"
Di rientro da Leopoli con il popolo della Pace. In oltre 200, tra adulti e ragazzi, religiosi e laici per portare un gesto concreto di solidarietà e una luce di speranza agli ucraini
Ogni anno in occasione della celebrazione liturgica della domenica che precede la Pasqua vediamo comparire in piazza San Pietro le palme intrecciate. Piccolo viaggio nella tradizione antichissima di "parmureli" e "sa pramma pintada"
Si tratta di famiglie legate a comunità ed associazioni cattoliche di volontariato ed assistenza. Lo rende noto il direttore della Sala Stampa vaticana, Matteo Bruni, spiegando che in base alle tematiche scelte, saranno sempre le famiglie a portare la croce nelle dodici stazioni
Sull'Osservatore Romano la storia dell'icona collocata nella Sala del Tronetto del Palazzo apostolico dove stamani il Papa ha ricevuto il nuovo ambasciatore di Ucraina presso la Santa Sede
Il Papa, al termine dell'udienza generale, stigmatizza il "massacro" nella cittadina ucraina, a pochi chilometri da Kiev, da dove sono state diffuse fotografie e informazioni su cadaveri di civili per strada. Il Pontefice ribadisce l'appello a "fermare il rumore delle armi", poi mostra una bandiera arrivata proprio da Bucha e accoglie sul palco dell'Aula Paolo VI un gruppo di bambini giunti ieri dall'Ucraina: "È duro essere sradicati dalla propria terra"
L’arcivescovo di Cagliari Baturi (Vicepresidente Cei), il direttore di Caritas italiana don Pagniello e il presidente delle Acli Manfredonia in viaggio dentro le ferite della guerra
Mons. Satriano racconta l’esperienza della Carovana della pace arrivata in Ucraina
All'Angelus al termine della Messa nel Piazzale dei Granai a Floriana, Francesco ha ringraziato i maltesi per l'accoglienza ricevuta e ha ricordato nuovamente la "tragedia umanitaria" del martoriato Paese est europeo. Ai giovani: innamoratevi di Cristo e non dimenticatevi dei nonni, spendersi nell'amore rende liberi
Sono il Libano, l’Iraq, ma anche la Siria, la Giordania, la Turchia e la Terra Santa – Israele e i Territori Palestinesi – al centro della Campagna “La pace va oltre” promossa da Caritas italiana e Focsiv dedicata al Medio Oriente, che sarà inaugurata ai primi di aprile e proseguirà fino al 31 dicembre
Francesco non cita Putin, ma denuncia "invasioni di altri Paesi". Alle autorità: rimuovere illegalità e corruzione. Al santuario mariano di Gozo: "La gioia della Chiesa è evangelizzare"
Francesco incontra alcune migliaia di persone nel Santuario nazionale di Ta' Pinu, sull'isola di Gozo, ed esorta alla riscoperta dell'essenziale della fede cristiana: non abbiate paura di intraprendere percorsi nuovi, magari anche rischiosi, di annuncio. "La gioia della Chiesa - ribadisce con insistenza - è evangelizzare"
Oltre 200 esponenti del mondo pacifista si muoveranno da Gorizia all'Ucraina. Pronti aiuti umanitari e assistenza ai profughi. "Il sogno? Una marcia della pace come a Sarajevo nel '92"
Don Vito Piccinonna non è "solo" il direttore della Caritas di Bari-Bitonto. Il suo sguardo si è allenato a scorgere quelli che il resto del mondo, troppo spesso, non vuole vedere. Come i ragazzi della Comunità terapeutica "Lorusso-Cipparoli", che lottano contro le dipendenze per riappropriarsi della propria dignità e della propria vita
Al termine dell'udienza generale ancora una volta il Papa ha chiesto la cessazione del conflitto in Ucraina, salutando in particolare tra gli applausi dell'Aula Paolo VI i bambini accolti da due associazioni nate all’indomani del disastro di Chernobyl e dall’Ambasciata di Ucraina presso la Santa Sede
La tecnica di derubricare le parole di Francesco ad appelli di circostanza
Monsignor Angiuli: «Solo il dialogo tra le culture può consentire l'incontro tra i popoli»
Pubblichiamo di seguito la Lettera della Presidenza CEI in merito alla fine dello stato di emergenza COVID-19, contenente consigli e suggerimenti circa le celebrazioni liturgiche insieme agli Orientamenti per i riti della Settimana Santa
Due anni dopo la “Statio Orbis” del 27 marzo 2020, in cui si è rivolto alla Madre di Dio per implorare la fine della pandemia, Papa Francesco affida ancora una volta a Maria le sorti del mondo, sconvolto da un mese a questa parte da un “massacro insensato”, come lo ha definito nell’Angelus di domenica scorsa, in uno dei suoi ennesimi appelli per far cessare le ostilità tra Russia e Ucraina
Papa Francesco compie oggi pomeriggio l’atto di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria di Russia e Ucraina, da un mese in guerra. Un gesto che avverrà nella Basilica Vaticana e anche a Fatima dove Francesco ha inviato il cardinale Konrad Krajewski. “La pace nasce sempre da Dio e quindi conformandoci al cuore di Colei che lo ama immensamente”: così padre Cecchin, presidente della Pontificia Accademia Mariana internazionale
Una delegazione dei vescovi si recherà nelle zone di confine. Pronti in Italia 6mila posti di accoglienza. Stanziati 200mila euro per le Caritas di Ucraina e di Moldavia
Il 24 marzo si celebra la Giornata di preghiera e digiuno per i missionari martiri incentrata quest'anno sul tema: "Voce del Verbo”. Monsignor Marco Gnavi: le loro testimonianze hanno molto da dire sul nostro presente e sul nostro futuro
Lettera di Francesco ai presuli di ogni Paese per invitarli a unirsi a lui nell'atto di consacrazione di Russia e Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, il prossimo 25 marzo. Il Pontefice chiede di convocare sacerdoti, religiosi e fedeli nei luoghi sacri per far salire "in modo unanime e accorato" la supplica alla Vergine Maria: "La Chiesa sia vicina a chi paga sulla propria pelle le conseguenze del conflitto"