In occasione della festa liturgica, madre Cristiana Mondonico e fra Massimo Fusarelli scrivono alle clarisse di tutto il mondo tracciando il ritratto moderno ed eroico della Santa d'Assisi. Messe ed eventi in programma in tutta Italia nel giorno della festa: ecco dove e come seguirli
Una vocazione che resta viva nel mondo
Il presidente dell'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica illustra in una intervista ai media vaticani il bilancio 2021: c’è un surplus di 8,11 milioni di euro, nonostante le difficoltà causate dalla pandemia. L’obiettivo principale resta il servizio all’evangelizzazione e l’attenzione alle fasce più deboli come mostrano gli aiuti agli inquilini in difficoltà
Il Papa invia un videomessaggio a “Hechos 29”, l’incontro internazionale di giovani evangelizzatori digitali che si svolge a Monterrey, in Messico il 5 e 6 agosto: "Con www.vaticannews.va, sabato 6 agosto 2022e coraggio, annunciate la misericordia e la tenerezza di Dio, ma la virtualità rafforzi la presenzialità, affinché la rete generi comunione che renda presente Gesù tra la gente"
Si tratta di un'indulgenza plenaria che può essere ottenuta in tutte le chiese parrocchiali e francescane dal mezzogiorno del 1º agosto alla mezzanotte del 2 e tutti i giorni dell'anno visitando la Chiesa della Porziuncola di Assisi dove morì San Francesco. Il Poverello ottenne l'indulgenza da papa Onorio III il 2 agosto 1216 dopo aver avuto un'apparizione presso la chiesetta
La proposta di legge pugliese sembrerebbe richiamare l’affermazione del diritto all’eutanasia. Vi si rappresenta una scorciatoia rispetto a quelle pratiche di sostegno e di accompagnamento dell’ammalato terminale
Dal 2021, per decisione di papa Francesco. Nel decreto della Congregazione per il Culto Divino si sottolinea l’importante testimonianza evangelica offerta dai tre fratelli. Finora nel Calendario figurava la memoria della sola Marta
È il primo caso in Italia: Bari tenta la strada della legge regionale
Francesco incontra il clero canadese nella cattedrale di Notre Dame di Québec, dove prega alla tomba di san Francesco de Laval. Una richiesta di perdono per le vittime di abusi sessuali: “Scandali che richiedono azioni forti". "Mai più la comunità cristiana si lasci contaminare dall’idea che esista una cultura superiore rispetto ad altre”. L’invito, poi, a testimoniare "con la vita", a promuovere la fraternità e ad affrontare la secolarizzazione con "immaginazione pastorale”
Nel santuario nazionale di Sant’Anna di Beaupré, che ogni anno accoglie quasi un milione di visitatori, il Papa presiede la Messa per la riconciliazione con una riflessione sui discepoli di Emmaus: dinanzi al Corpo di Cristo ferito nella carne dei nostri fratelli indigeni, Dio abbraccia i nostri fallimenti e ci fa strumenti di pace nella società in cui viviamo
Nel Commonwealth Stadium di Edmonton Francesco celebra la Messa davanti a circa 50 mila persone, nel giorno della festa di Sant'Anna, ricordando l'importanza dei nonni, "radici" di una storia da costruire insieme fra generazioni, di "un avvenire in cui per nessuno si ripeta la storia di violenza ed emarginazione subita dai nostri fratelli e sorelle indigeni"
Francesco partecipa con gli indigeni al pellegrinaggio al Lac Ste. Anne, dove celebra una liturgia della Parola. Sulle rive di questo luogo ritenuto sacro, il Pontefice chiede la guarigione del passato segnato dai “terribili effetti della colonizzazione” e dal “dolore di tante famiglie", ma anche la guarigione di un presente che vede anziani abbandonati e giovani "anestetizzati". Un pensiero alle anziane a cui è stato "impedito di trasmettere la fede nella loro lingua e cultura"
Nella chiesa del Sacro Cuore dei Primi Popoli a Edmonton, Francesco ammette che "nulla può cancellare la dignità violata, il male subìto, la fiducia tradita". Tuttavia - precisa - occorre ripartire, guardando a Gesù crocifisso. Invita a cooperare per una riconciliazione che non sia una sorta di pace calata dall'alto per assorbimento dell'altro, ma annuncio di Cristo in libertà e carità
Ottenere per i giovani vera guarigione e vera speranza, dopo un passato di devastazione. Lo sperano le popolazioni indigene First Nations, Mètis e Inuit nel primo incontro con Francesco a Maskwacis. A rivolgere il saluto di benvenuto è il capo indigeno Wilton Littlechild, sopravvissuto alle scuole residenziali e promotore di un cammino di riconciliazione, verità e giustizia, condiviso dal successore di Pietro, ora pellegrino in Canada in spirito penitenziale
Primo appuntamento pubblico del viaggio in Canada a Maskwacìs, dove Francesco incontra i rappresentanti di Métis, Inuit e First Nations. Il Pontefice riconsegna i mocassini donati dagli indigeni negli incontri a Roma, in ricordo dei bambini delle scuole residenziali vittime di "politiche di assimilazione devastanti": “Le scuse sono un primo passo. Camminare insieme perché le sofferenze del passato lascino il posto a un futuro di guarigione"
Si celebra in tutto il mondo domenica 24 luglio. Nel messaggio preparato per l’occasione, papa Francesco offre a chi è avanti negli anni un progetto esistenziale: essere «artefice della rivoluzione della tenerezza». Indulgenza plenaria anche per chi visita anziani soli
Stiamo raggiungendo un punto di rottura, serve una conversione ecologica individuale e comunitaria: nel messaggio per la Giornata mondiale di preghiera per la cura del Creato, del 1 settembre, il Papa chiede alla comunità delle nazioni di agire con decisione in vista di due vertici cruciali, COP27 e la COP15 dedicati alla doppia crisi del clima e della riduzione della biodiversità
Messaggio di Francesco ai partecipanti al Congresso mondiale Signis, in programma dal 15 al 18 agosto a Seoul: a volte i siti dei media sono diventati luoghi di tossicità, discorsi d’odio e fake news, è necessario aiutare i giovani a usarli con senso critico distinguendo "la verità dalla menzogna, il bene dal male" e apprezzando "l’importanza di lavorare per la giustizia, la concordia sociale e il rispetto per la casa comune”
All’Angelus il Pontefice esorta a lasciarsi interrogare dalla Parola del Signore, “domandandoci come sta andando la nostra vita, se è in linea con ciò che dice Gesù”
Sinora parroco a Rovereto, giornalista ed esperto di informazione, ha diretto l'Ufficio Comunicazioni sociali della Cei di cui è stato sottosegretario. «Vengo per incontrare e lasciarmi incontrare»
Seconda edizione della Giornata incentrata sul tema: “Nella vecchiaia daranno ancora frutti”. Alle 10 di domenica 24 luglio, nella Basilica Vaticana, sarà il cardinale De Donatis a presiedere la Messa
Nell'udienza ai rappresentanti di tre diversi Capitoli generali, il Papa ricorda il dolore di chi vive la guerra assieme alla linea della "tolleranza zero" tenuta dalla Chiesa in tema di abusi. Ai religiosi ribadisce l’importanza di non alimentare il chiacchiericcio perché “ammazza e distrugge”
Recependo gli interventi di Papa Francesco (il Motu Proprio “Spiritus Domini” e il Motu Proprio “Antiquum Ministerium”), la Conferenza episcopale italiana ha elaborato una Nota per orientare la prassi concreta delle Chiese di rito latino che sono in Italia sui ministeri istituiti del Lettore, dell’Accolito, del Catechista. Approvata ad experimentum per il prossimo triennio dalla 76ª Assemblea Generale ed integrata dal Consiglio Permanente con le indicazioni emerse in sede assembleare, la Nota definisce identità e compiti dei “ministeri istituiti”
In vista del secondo anno di ascolto che inizierà dopo l'estate, il presidente della Conferenza episcopale italiana, cardinale Matteo Zuppi, presenta il Cammino sinodale delle Chiese in Italia che ha per titolo “I cantieri di Betania”. Zuppi: sarà "una grande opportunità per aprirsi ai tanti ‘mondi’ che guardano con curiosità, attenzione e speranza al Vangelo di Gesù”
In un messaggio ai partecipanti alla EU Youth Conference, Conferenza dei giovani dell'UE, che si apre oggi a Praga, Francesco li esorta ad essere generativi nelle idee e nell’amore, a scrutare nell’altro le sue ricchezze, a guardare alla Verità. Nel cuore del Papa anche la “guerra assurda” che si combatte in Ucraina. "Come al solito, pochi potenti -scrive - decidono e mandano migliaia di giovani a combattere e morire"
In un messaggio a Sua Beatitudine Shevchuk, Francesco si rivolge ai presuli riuniti in Sinodo in Polonia ribadendo la sua vicinanza al popolo ucraino: la Chiesa sia il luogo dove si attinge la speranza
Pubblicato il documento "Desiderio desideravi", che ricorda come l'azione liturgica non sia solo un insieme di regole, ma deve far riscoprire lo stupore per il mistero pasquale. E portare all'annuncio
Simboleggia una croce che diventa ancora di salvezza di una comunità che vi si aggrappa in un mare mosso
Presentato il logo ufficiale del prossimo Anno Santo, su cui campeggia il motto “Pellegrini di speranza”
Intervista dell’agenzia Télam con Papa Francesco