Amore, preghiera e perdono: questo ha contraddistinto la vita del primo martire della Chiesa che si festeggia il 26 dicembre e di tutti coloro che vogliono essere, come lui, testimoni di Gesù cambiando il male in bene. Ne parla il Papa all’Angelus soffermandosi sui gesti d’amore anche piccoli che tutti possiamo compiere nel quotidiano facendo della nostra vita un’opera straordinaria.Nei saluti infine il grazie del Papa per gli auguri ricevuti da tutto il mondo
Messaggio del Papa ai ragazzi della Comunità francese che dal 27 dicembre si riuniranno virtualmente per il loro 43mo Incontro europeo di fine anno
Nei giorni seguenti alla manifestazione del Figlio di Dio furono posti i “comites Christi”, cioè i più vicini nel suo percorso terreno e primi a renderne testimonianza con il martirio. Così al 26 dicembre c’è il primo Martire della cristianità, segue al 27 san Giovanni Evangelista, il prediletto da Gesù, poi il 28 i Santi Innocenti, bambini uccisi da Erode con la speranza di eliminare anche il Bambino di Betlemme
Papa Francesco ha ricordato nel messaggio natalizio terre e popoli sconvolti, in varie regioni del pianeta, da drammi e conflitti. Riferendosi alla pandemia, il Pontefice ha sottolineato che i vaccini devono essere disponibili per tutti, specialmente per i più vulnerabili. E ha anche rivolto il proprio pensiero alle famiglie che oggi non possono ricongiungersi a causa dell'emergenza sanitaria. Dall’Aula delle Benedizioni, ha poi impartito la benedizione Urbi et Orbi
Alla tradizionale Messa della Notte di Natale Papa Francesco ricorda che “Dio non riesce a non amarci” e che nel riconoscerci suoi figli amati risiede il punto di partenza di qualsiasi rinascita e “il cuore indistruttibile della nostra speranza” più forte delle paure per il futuro
Nel Messaggio per il Natale, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli ricorda il senso dell'incarnazione da parte di un Dio che non fa scomparire le sventure ma rende l'uomo più vero. Intensi i pensieri dedicati a chi soffre per il coronavirus, così come pregnante è l'analogia tra il personale medico e il clero: i loro 'camici' sono entrambi simbolo di sacrificio e spirito di servizio
Il teologo, arcivescovo di Chieti-Vasto, offre la sua riflessione sulla nascita di Gesù. In piena emergenza sanitaria, spiega, guardare al bambino vuol dire ricordarsi che Dio non si stanca di amare
Il Consiglio episcopale permanente della Cei nel messaggio per il Natale: «Ricerchiamo nel nostro cuore quello che conta realmente»
«Sarà una festa particolare ma non più triste. Andiamo incontro a Gesù con amore, nella condizione in cui ci troviamo», dice al settimanale "Credere" il presidente della Cei, che ha vissuto in prima persona il dramma del Covid. «Dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri»
Il messaggio di Natale che arriva da Gerusalemme è di incoraggiamento speranza e sostegno, guardando a Dio che ci accompagna in ogni circostanza. Ma nel testo anche il riferimento alla presenza delle diverse comunità religiose in Terra Santa quale tratto specifico e prezioso
Il Messaggio di Papa Francesco per la 54.ma Giornata mondiale della pace, che verrà celebrata il primo gennaio 2021, ha per titolo “La cultura della cura come percorso di pace”
Non è una preghiera ufficiale della Chiesa ma rientra tra le pie pratiche popolari. Si celebra nei nove giorni precedenti la solennità del Natale, dal 16 al 24 dicembre. Comprende vari testi che vogliono aiutare i fedeli a prepararsi spiritualmente alla nascita di Gesù. Fu eseguita per la prima volta in una casa di missionari vincenziani di Torino nel Natale del 1720, nella chiesa dell'Immacolata
«Alla sera della vita. Riflessioni sulla fase terminale della vita terrena» è la riflessione dei vescovi italiani su cura, dignità del malato, percorso del morire e sui nodi della fase terminale
Francesco all’udienza generale: «Questa difficoltà ci aiuti a purificare un po’ il modo di vivere il Natale, di festeggiare, uscendo dal consumismo, che sia più religioso, più autentico, più vero. Anche la Sacra Famiglia dovette affrontare difficoltà». E avverte: «Chi non ama il fratello non prega seriamente»
Francesco invia un messaggio alla Coldiretti per ribadire che è la logica del servizio e non del profitto la “risposta globale” alla crisi causata dalla pandemia
Testimoniare una presenza viva dentro la società italiana, accanto alle persone: è lo scopo dell'iniziativa promossa dalla Segreteria generale, che raccoglie l'esperienza del sito Chiciseparera.it
Francesco in un videomessaggio ricorda i gravissimi problemi che affliggono Siria, Iraq, e Paesi limitrofi: “Bisogna fare in modo - afferma - che la presenza cristiana, in queste terre, continui ad essere ciò che è sempre stata: un segno di pace, di progresso, di sviluppo e di riconciliazione tra le persone ed i popoli”
Il reggente della Penitenzieria Apostolica, monsignor Nykiel, spiega in una intervista a L'Osservatore Romano la natura delle indulgenze legate all'Anno speciale dedicato dal Papa a San Giuseppe, un invito a compiere atti di carità sull'esempio del'"uomo giusto"
Nei saluti al termine della catechesi all’udienza generale, il Papa ricorda la pubblicazione, ieri, della Lettera Apostolica dedicata al Santo: “Invochiamo la sua protezione sulla Chiesa in questo nostro tempo”
All'udienza generale il Papa prosegue il ciclo di catechesi sulla preghiera e invita a domandare aiuto anche per le cose semplici della vita quotidiana: "Dio ascolta il grido di chi lo invoca. Anche le nostre domande balbettate, quelle rimaste nel fondo del cuore"
La Lettera “Patris corde” di Francesco arricchisce il magistero dei Papi sulla figura di San Giuseppe. Tra fine Ottocento fino a oggi i Pontefici hanno regalato pagine belle e profonde che scavano nel mistero dell’“uomo nell’ombra”
Il Decreto della Penitenzieria Apostolica offre la possibilità fino all’8 dicembre 2021 di ricevere speciali Indulgenze legate alla figura di San Giuseppe, “capo della celeste Famiglia di Nazareth”. Particolare attenzione viene rivolta a chi soffre in questo tempo di pandemia
Nella ricorrenza dei 150 anni della proclamazione a patrono della Chiesa; durerà fino all'8 dicembre 2021. Concessa l'indulgenza plenaria ai fedeli che pregano il Santo
Ogni anno l'8 dicembre si celebra il dogma che certifica come Maria sia stata preservata dal peccato originale. Il Papa compirà un atto di devozione privato nella Solennità dell'Immacolata
Quest'anno sarà un Natale diverso, senza grandi tavolate di Natale con i poveri per via delle disposizioni per l’emergenza Covid-19. La Comunità di Sant'Egidio non rinuncia però alla solidarietà. Dal 7 al 28 dicembre, tramite la campagna “Sarà un Natale diverso, ma con gli amici di sempre – Regala il Natale ai più fragili”, sarà possibile fare una donazione con chiamata da rete fissa o sms al numero 45586
Nella Solennità dell’Immacolata Concezione, la Conferenza Episcopale Italiana invita fedeli e comunità religiose ad unirsi virtualmente tramite radio, tv e social, alla recita della preghiera mariana per onorare la Vergine e chiedere il suo intervento in questo tempo di pandemia. Monsignor Stefano Russo, segretario generale della Cei: “ Chiederemo a Maria di trovare nelle fede le risposte che cerchiamo”
Da San Nicola a Santa Lucia, passando per i Morti e Gesù Bambino. Viaggio nella tradizione italiana dei doni ai bambini, prima e nonostante la globalizzazione di Babbo Natale
Come, quando e perché un eroe cristiano della carità, uno dei santi più popolari, vescovo di Myra e patrono di Bari, è diventato un'icona pop e simbolo (anche commerciale) del vecchio Santa Claus che porta i doni delle feste ai bambini
Da qui partivano le crociate, oggi è una città dal cuore ecumenico. Le guide che accompagnano turisti e pellegrini sempre più numerosi vengono a rendere omaggio a San Nicola. A cui sono dedicate la Basilica cattolica e una chiesa di culto ortodosso russo
Oggi le celebrazioni guidate da monsignor Francesco Cacucci, amministratore apostolico di Bari-Bitonto e delegato pontificio per la Basilica. Ieri, monsignor Giuseppe Satriano, arcivescovo eletto di Bari-Bitonto (l'ingresso ufficiale è previsto il 25 gennaio), con una delegazione della diocesi di Rossano-Cariati, della quale è ancora amministratore apostolico e che ha guidato per sei anni, è stato ricevuto da papa Francesco