Il 13 marzo il Papa celebra il dodicesimo anniversario dell’elezione nel Policlinico romano dove è ricoverato da quasi un mese. Un tempo sospeso a conclusione di uno degli anni più intensi mai vissuti tra Giubileo, Sinodo, Concistoro, viaggi all’estero e in Italia, giri nelle parrocchie di Roma. Il Pontefice accompagnato in questo giorno dalla preghiera dei fedeli dei cinque continenti, nella certezza del suo sguardo di pastore che, tra terapie e fisioterapie, non smette di posarsi sul gregge
Il 13 marzo 2013 Bergoglio divenne Papa. Profetiche le sue prime parole. La strada maestra? Dalla collegialità e povertà della Chiesa alla missione e al dialogo. I testi e i passi da ricordare
La Madonna Odegitria, “mamma dei baresi”, come da tradizione, si celebra ogni primo martedì di marzo proprio come quel giorno dell’VIII secolo in cui la sua icona arrivò via mare dall’Oriente. Di fronte a una tra le iconografie più celebri della Madre di Dio, venerata tanto in Oriente quanto in Occidente, i fedeli si sono ritrovati in preghiera per il Papa
Messaggio del Dicastero per il Dialogo Interreligioso per il mese di Ramadan e E ‘Id al-Fitr 1446 E. / 2025 A.D.
Percorrere la vita “senza calpestare o sopraffare l’altro”, non lasciando che nessuno “rimanga indietro o si senta escluso”: è uno degli appelli contenuti nel messaggio di Francesco nel tempo di preparazione alla Pasqua, dal titolo “Camminiamo insieme nella speranza”. Nel testo il Pontefice chiama i fedeli ad accompagnare, aiutare e accogliere fratelli e sorelle in “situazioni di miseria e violenza”, nel comune viaggio “verso la casa del Padre”
Parla il pastore di Bari-Bitonto che ha avuto la stessa diagnosi del Papa. «Nei mesi in ospedale la fiducia in Cristo, l’abbraccio dei medici, la preghiera della gente»
Si chiama “MED-25 Bel Espoir” la nave che salperà il 1° marzo da Barcellona con 200 giovani di diverse nazionalità, culture e religioni. Per otto mesi attraverserà il Mediterraneo, ispirandosi al pensiero di Giorgio La Pira e agli incontri di Bari, Firenze e Marsiglia
Netta presa di posizione della Presidenza dei vescovi italiani sulla norma appena approvata in tema di suicidio assistito: «Non smarrire l'umanità». Il richiamo sulle cure palliative
Bari, 15 febbraio 2025
Report degli eventi ecumenici e dialogo interreligioso vissuti in diocesi nella Settimana di Preghiera per l'unità dei Cristiani
Pubblicata la Nota sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e Intelligenza umana dei Dicasteri per la Dottrina della Fede e per la Cultura e l’Educazione: “L’IA non è una forma artificiale dell’intelligenza, ma uno dei suoi prodotti”. Evidenziate le potenzialità e le sfide nei campi di educazione, economia, lavoro, sanità, relazioni umane e internazionali, contesti di guerra
Nel Messaggio per la Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali, pubblicato durante il Giubileo del mondo della comunicazione, il Papa chiede di non diffondere pregiudizio, rancore, fanatismo, odio
Le proposte qui riportate sono tratte dal Sussidio liturgico pastorale preparato dal Dicastero per l’Evangelizzazione e adattate alle esigenze della nostra Chiesa locale
Omelia di S.E. Mons. Giuseppe Satriano per il rito esequiale del piccolo deceduto nella culla termica a Bari. Cimitero monumentale di Bari, sabato 18 gennaio 2025
Omelia di S.E. Mons. Giuseppe Satriano, Arcivescovo di Bari-Bitonto e Presidente della CEP in occasione della Messa per la Pace con la presenza di tutti i Vescovi della Puglia. Basilica Pontificia “San Nicola”, Bari, martedi 14 gennaio 2025
Dalla Loggia centrale della basilica vaticana, Francesco pronuncia il tradizionale messaggio di Natale alla città e al mondo, esortando al coraggio di “far tacere le armi e superare le divisioni”. La preghiera per la fine dei conflitti e delle crisi in Ucraina, Medio Oriente, Africa, Myanmar, Cipro e diversi Paesi del continente americano. Nell’Anno Giubilare, l’invito è a non avere paura, perché la misericordia di Dio “dissolve l’odio”
L'indulgenza è la remissione dinanzi a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per intervento della Chiesa, la quale, come ministra della redenzione, autoritativamente dispensa ed applica il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei santi. Questa è la definizione di Indulgenza data dalla Penitenzieria Apostolica. In altre parole potremmo dire che nel sacramento della riconciliazione si riceve il perdono di Dio, il perdono della colpa per i peccati commessi, che non soltanto ledono il nostro rapporto con Dio, ma anche quello con il prossimo mentre con l’indulgenza si cancellano “per sempre” anche le conseguenze del nostro peccato
Quello che accadde a Roma nel Natale del 1299 ha dello straordinario e possiamo quasi affermare che il Giubileo fu inventato dal popolo, ispirato dallo Spirito Santo. Conosciamo i fatti di quell’anno grazie all’opera del cardinale diacono di S. Giorgio in Velabro, Jacopo Stefaneschi, intitolata “De Centesimo seu Jubileo anno liber” redatta nei primi anni successivi all’inizio del XIV secolo. Stefaneschi riferisce che dal Natale dell’anno 1299 e in particolare dal 1° gennaio 1300, sul far della sera, all’improvviso, come se si fosse palesata una grande e luminosa verità, i romani si riversarono per le strade per recarsi a pregare sulla tomba dell’apostolo Pietro, convinti che chi avesse partecipato alla suddetta devozione in quel giorno, avrebbe conseguito la completa remissio delle sue colpe e avrebbe altresì lucrato un’indulgenza di cento anni
Il Giubileo ha una storia antica e radicata nel rapporto tra Dio e l'uomo. Nasce presso gli antichi ebrei, era annunciato dal suono di un corno di capro es era un anno che veniva dichiarato santo. La legge mosaica infatti prescriveva in questo periodo che la terra, di cui Dio era l’unico padrone, facesse ritorno all’antico proprietario e gli schiavi riavessero la libertà. Di solito cadeva ogni 50 anni. Il primo Giubileo dell’era cristiana fu indetto da papa Bonifacio VIII e risale al 1300. Nell’idea del pontefice l’intervallo temporale tra un Giubileo e l’altro doveva essere di 100 anni. Subito dopo, in seguito a una petizione dei Romani venne abbassato a 50 da papa Clemente VI (1342)
Post su X di Francesco dall’account @Pontifex alla vigilia dell’avvio dell’Anno Santo sul tema della speranza. Il 24 dicembre, alle 19, l’apertura della Porta Santa di San Pietro, il 26 quella del carcere di Rebibbia. Poi l’apertura delle Porte Sante nelle Basiliche papali di Roma, pellegrinaggi ed eventi con la partecipazione prevista di migliaia di persone
Il quotidiano "Il Messaggero" pubblica oggi una riflessione di Papa Francesco sul Giubileo
All'udienza generale, Francesco inaugura un nuovo ciclo di catechesi per il Giubileo, dal titolo “Gesù Cristo nostra speranza", e riflette sulla genealogia che nel Vangelo di Matteo cita figure femminili "straniere" al popolo di Israele ma centrali nella storia della salvezza: simboleggiano l'apertura di Gesù a credenti e non credenti
All'udienza generale anche il richiamo all'importanza dell presepe: amo pensare che nelle vostre case ci sia. Nuovo vibrante appello per la pace. «La guerra è sempre una sconfitta»
Papa Francesco, nel messaggio per la Giornata mondiale della pace, chiede impegni concreti per il Giubileo, a partire dall'auspicio che il 2025 sia un anno "in cui cresca la pace". Appello per il condono del debito estero ai Paesi poveri e la costituzione di un Fondo mondiale per l'eliminazione della fame. Eliminare la pena di morte in tutte le nazioni
Nel messaggio al secondo Congresso internazionale “Confraternite e Pietà Popolare”, al via a Siviglia, e letto dal suo inviato speciale, l’arcivescovo Peña Parra, Francesco sottolinea l’efficacia evangelizzatrice delle confraternite, la bellezza della loro testimonianza di vita e il valore della carità nascosta. L’intervento di apertura del sostituto della Segreteria di Stato: “La Chiesa ha bisogno delle confraternite per portare l’annuncio del Vangelo a tutti"
Più di mille delegati delle realtà ecclesiali del nostro Paese si sono dati appuntamento a Roma, nella basilica di San Paolo fuori le Mura, dal 15 al 17 novembre
Lettera dell'Arcivescovo di Bari-Bitonto mons. Giuseppe Satriano sull’omicidio di Singh Nardev, il clochard indiano ammazzato nel casolare a Ceglie del Campo
Messaggio che il Santo Padre Francesco ha inviato ai partecipanti alla Prima Assemblea Sinodale delle Chiese in Italia che si svolge a San Paolo Fuori le Mura, dal 15 al 17 novembre 2024
"La Chiesa tradisce se stessa se va all’inseguimento delle novità culturali, sociali, così perde sempre, mentre la Chiesa vince perché è più avanti, è in attacco sempre rispetto al mondo", dice al Sir l'insegnante, saggista e pedagogista italiano, commentando la ricerca del Censis per il cammino sinodale