"Importa la Pace", Riflessione, testimonianze e pellegrinaggio dei giovani della Diocesi dalla Cattedrale alla Basilica di San Nicola. Bari, domenica 18 dicembre 2022
I giovani della diocesi di Bari hanno risposto alla chiamata dell’arcivescovo Giuseppe Satriano a partecipare ad un momento formativo sulla pace
Di seguito il Messaggio di auguri che la Presidenza CEI ha inviato al Santo Padre in occasione del suo 86° compleanno.
Una anticipazione dell'intervista di Francesco con il quotidiano spagnolo ABC, che sarà pubblicata integralmente domani 18 dicembre
Nel giorno del suo compleanno, Francesco riceve la delegazione del Premio Madre Teresa, “donna coraggiosa che ha passato vere tempeste spirituali con il buio dentro” ma continuando a pregare
Messaggio di Francesco per la 56.ma Giornata mondiale della Pace: dalla pandemia di Covid la lezione che nessuno si salva da solo. Ora “un altro flagello”, la guerra: “Virus più difficile da sconfiggere di quelli che colpiscono l’organismo umano, perché proviene dall’interno del cuore umano corrotto”
Il cardinale Zuppi presenta la consulta dei ragazzi, eredità dell'Incontro dei vescovi e dei sindaci del bacino che si era tenuto nel capoluogo toscano. La sfida di favorire il dialogo fra le sponde
La "fiaccola" della pace portata dagli scout nel Paese in guerra. Le candele nelle case bombardate e nei villaggi liberati. Le tappe negli ospedali, nei rifugi anti-aerei, fra i soldati al fronte
Appello del Papa a vivere le festività con sobrietà e umiltà, facendo un gesto concreto per la popolazione del Paese in guerra che “soffre tanto”: “Natale sì, ma con gli ucraini nel cuore”
All'udienza generale Francesco approfondisce il tema del discernimento parlando dell'aspetto della vigilanza: non bisogna lasciarsi prendere da eccessiva sicurezza ma custodire con costanza l'interiorità, perché il demonio sa bussare con cortesia alla porta dell'anima per poi prenderne possesso. "E la mondanità spirituale va sempre in questa direzione"
A Palazzo Borromeo l’evento promosso dall’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, in collaborazione con Limes e i Media vaticani, per richiamare lo “spirito di Helsinki” come proposta del futuro. Il Segretario di Stato: “Impegniamoci tutti a scrivere una nuova pagina della storia dell'Europa e del mondo”. Riccardi: “Congelare il conflitto, per Natale una tregua o il cessate il fuoco”
Il Papa presiede in San Pietro la messa nella memoria della Beata Vergine Maria di Guadalupe: siamo tra fragori di guerra, eppure "l’amore e la condiscendenza divini ci dicono che anche questo è un tempo propizio di salvezza". La Vergine di Guadalupe è la Madre meticcia che anche oggi è in mezzo al popolo americano, la cui identità è minacciata da un paganesimo selvaggio e sfruttatore e da un ateismo pratico e pragmatico
Francesco commosso e piegato dal dolore, nel tradizionale omaggio e preghiera al monumento alla Vergine: avrebbe voluto portare il ringraziamento degli ucraini "per la pace che da tempo chiediamo al Signore”. Ma, ha detto “sappiamo che tu sei con loro e con tutti i sofferenti”. Accanto a lui tanti romani e turisti, dopo 2 anni di preghiere da solo all’alba, causa pandemia. Prima il Pontefice aveva pregato davanti all'icona della Salus Populi Romani, in Santa Maria Maggiore
Il Papa, dopo aver analizzato nelle scorse catechesi, come compiere una scelta davanti al Signore, spiega all'udienza generale in Aula Paolo VI come capire di aver intrapreso la giusta strada. Avverte poi che solo nella libertà è possibile amare e stigmatizza la pretesa del possesso dell'altro "che rende la vita un inferno"
Nei saluti dell'udienza generale, il Papa ha invocato il conforto di Maria, alla vigilia della solennità dell'Immacolata Concezione, per il "popolo martire" della martoriata Ucraina, e per quanti oggi “sono provati dalla brutalità della guerra". Ed ha ricordato l' "orribile evento" dell' "Operazione Reinhardt", con la quale i nazisti, durante la Seconda Guerra Mondiale, nell'estate 1942, sterminarono 1 milione e 700 mila ebrei polacchi, perché questo susciti "propositi e azioni di pace"
Una veglia di preghiera per la pace, guidata dal cardinale Matteo Zuppi, "in un momento di grandi conflittualità", con il pensiero rivolto "all'escalation terribile nel cuore dell’Europa"
All’Angelus in Piazza San Pietro di fronte a circa 25mila fedeli Papa Francesco invita a cogliere il “segreto” di Giovanni Battista, uomo all’apparenza duro e severo. Egli è in realtà “allergico alla doppiezza all’ipocrisia”, pericoli che riguardano ciascuno di noi. L’Avvento è un’opportunità per scendere dal piedistallo della presunta autosufficienza e immergersi nell’acqua del pentimento
Inaugurato in San Pietro l’allestimento della Natività e l’albero. Il grazie di Francesco a chi ha donato le opere e le decorazioni. Operazione all’insegna di sostenibilità e rispetto ambientale
Messaggio del Pontefice in occasione della Giornata internazionale delle Persone con disabilità: "Ad ognuno senza meriti e senza distinzioni è donato il Vangelo tutto intero e, con esso, il gioioso compito di annunciarlo"
In occasione dell’odierna Giornata mondiale delle persone con disabilità, Francesco augura a tutte le comunità cristiane “di essere luoghi in cui appartenenza e inclusione non rimangano parole da pronunciare in certe occasioni, ma diventino un obiettivo dell’azione pastorale ordinaria”
Bergoglio ha invitato a vigilare sul lavoro delle istituzioni non per criticare gli avversari politici, ma con atteggiamento costruttivo per tutelare e sostenere i nuclei con figli
Lettera di Natale a cura del Tavolo Diocesano "Laudato Si’" e del Servizio Diocesano di Pastorale Sociale e del Lavoro
Nei saluti dopo la catechesi, Francesco, in occasione della festività di Sant'Andrea, ha ricordato il patrono della Chiesa di Costantinopoli e fratello di Pietro. Rivolgendosi al patriarca ecumenico prega per l'unità della Chiesa e un mondo senza guerre. Nel messaggio, il Pontefice chiede “il pieno ripristino della comunione": l'unità di tutti non è solo volontà di Dio, ma anche una priorità urgente nel mondo attuale
All’udienza generale, nella decima catechesi sul discernimento, Francesco sottolinea che “la consolazione autentica è una sorta di conferma” del fatto che camminiamo sulle strade di Dio, “cioè nelle strade della vita, della gioia, della pace”. Riferendosi all’azione dello spirito cattivo, il Pontefice ricorda che “lo stile del nemico”, cioè il diavolo, è di presentarsi “in maniera subdola, mascherata”
Francesco incontra in Aula Paolo VI migliaia di studenti e insegnanti che partecipano all’incontro per l’educazione alla pace e alla cura promosso dalla Rete Nazionale delle Scuole di Pace. A loro l’invito ad essere "poeti di pace" e a “sognare in grande” ispirandosi all’esempio di Martin Luther King e Giovanni XXIII. Richiamando la figura di Roncalli, il Pontefice ricorda la "Pacem in Terris" che compie 60 anni: "Leggetela e studiatela, è attualissima"
Prima della preghiera dell’Angelus, nella prima domenica del tempo di preparazione al Natale del Signore, il Papa ha commentato la bella promessa nel Vangelo del giorno: “Il Signore nostro verrà” invitando ad accorgerci di Dio che ci chiama “ci parla e ci ispira nelle nostre azioni”, senza essere “distratti e un po’ travolti” dalle vicende quotidiane
Nella nona udienza generale dedicata al tema del discernimento, Francesco spiega che la consolazione, "luce dell'anima", consente “familiarità con Dio”, dona pace e speranza e aiuta a vedere il Padre anche nel dolore, ma va distinta dalle false consolazioni che “portano a ripiegarsi su se stessi”
Il biblista domenicano commenta un testo del Papa su presbiteri e spiritualità annotando l’importanza di mettersi umilmente in ascolto di Dio, dei confratelli e dei fedeli
Nel giorno in cui ricorre la memoria liturgica della Presentazione della Beata Vergine Maria al Tempio e si celebra la Giornata Pro Orantibus, il Papa ricorda l’impegno quotidiano delle comunità monastiche. Sabato e domenica un incontro on line per le claustrali e una Messa nella chiesa romana di Sant’Anselmo all’Aventino organizzati dal Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica e il Segretariato Assistenza Monache
Originario di Bari-Bitonto, 45 anni, è vicario per la carità. La sua attenzione ai giovani. Nel primo messaggio il richiamo al terremoto e l’invito alla speranza