Arcivescovo

S.E. Giuseppe

Satriano

IN AGENDA

Factum est

Il monologo di un feto nello spettacolo di Giovanni Tamborrino

Tra le Notti Sacre ce n’è una dedicata a una piccola vita. Sabato 2 ottobre alle 21.00 nella Chiesa di Santa Teresa dei Maschi a parlare sarà un feto. “Factum est” è lo spettacolo che Giovanni Tamborrino ha tratto dal testo di Giovanni Testori.

Una voce viene dal grembo materno, balbetta, si agita e poi si fa più nitida. Fino a chiedere con vigore una speranza per sé e per i genitori che lo rifiutano. “Il feto di Testori si serve della parola per esaltare la verità, noi ce ne serviamo per nasconderla, per giustificarci, per ingannare i nostri rimorsi”. Così scriveva Carlo Bo sul Corriere della Sera. Era il 1981. Tamborrino reinterpreta oggi quell’urlo d’amore per la vita senza tenersi fuori dalla polemica sull’aborto ma trattando la questione con delicatezza estrema.

Ad accompagnare la sua voce ci sono Chiara Ratti (clarinetto), Teresa Puntello (flauto), Elisabetta Fusillo (pianoforte).

L’evento fa parte della manifestazione organizzata dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto nelle chiese di Bari vecchia dal 25 settembre al 3 ottobre.